L'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 09/04

Follia a Crotone: nella giornata di ieri quattro calciatori rossoblù che erano in compagnia delle proprie fidanzate sarebbero stati aggrediti da un gruppo di oltre venti persone con spranghe e bastoni. Secondo una prima ricostruzione il più giovane del gruppo avrebbe subito anche la frattura di uno zigomo.  

Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri hanno poi inteso esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza. “Il periodo difficile che la squadra sta vivendo – ha affermato il presidente – di cui siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai essere una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo”.

Anche la Lega Pro ha condannato i gravi episodi di violenza che hanno riguardato alcuni giocatori del Crotone e ha espresso vicinanza agli stessi atleti. Episodi del genere devono rimanere lontani dal calcio e nulla hanno a che fare con i valori di questo sport. La Lega Pro esprime solidarietà al presidente Gianni Vrenna e a tutto il Crotone Football Club.

In serata persino l’Associazione Italiana Calciatori ha espresso piena solidarietà ai calciatori del Crotone aggrediti ieri da una ventina di facinorosi, mentre erano con le rispettive famiglie, all’indomani della sconfitta casalinga contro il Brindisi. Nel condannare con fermezza questo ennesimo gravissimo episodio, l’AIC ha auspicato che si faccia subito chiarezza sull’accaduto e che vengano individuati quanto prima i responsabili.