Top & Flop di Vicenza-Padova

Una doppietta di Franco Ferrari ha consentito al Vicenza di aggiudicarsi il primo atto dei quarti di finale dei Playoff di Serie C contro il Padova. Davanti agli oltre 10.000 spettatori del "Menti", la formazione guidata da mister Stefano Vecchi si è imposta con pieno merito per 2-0, siglando un gol per tempo con il suo miglior realizzatore stagionale, arrivato quest'oggi a quota 17 centri tra campionato, Playoff e Coppa Italia di categoria.

La partita si è sbloccata già dopo dieci minuti sull'asse Della Morte-Costa, con un cross basso di quest'ultimo letto alla perfezione in area di rigore da Ferrari, abile a vincere il duello con Faedo e a calciare col mancino alle spalle dell'incolpevole Donnarumma. In totale gestione del risultato, con tanto di raddoppio sfiorato più di una volta prima dell'intervallo, il Vicenza ha chiuso la contesa in avvio di secondo tempo, al 50', su un'altra azione che ha visto tra i principali protagonisti Costa, bravo a servire Pellegrini che a sua volta ha imbucato in area per Talarico: il numero 44 biancorosso ha centrato la traversa da distanza ravvicinata, ma sul pallone vagante si è avventato come un falco il "solito" Ferrari, a segno per la seconda volta nella serata. Da segnalare, nell'ultimo spezzone del match, due tentativi di reazione del Padova, entrambi firmati da Cretella, che ha centrato anche un palo al minuto 86 su calcio di punizione.

TOP
Franco Ferrari/Filippo Costa (Vicenza): il primo è una certezza a ridosso dell'area di rigore avversaria, il secondo è determinante con la sua velocità e le sue giocate di qualità superiore alla media in ogni zona del campo. In una delle serate più belle della stagione del Vicenza, Ferrari e Costa si sono presi la scena giocando una partita sontuosa, priva di sbavature. STRAORDINARI

Carmine Cretella (Padova): mandato in campo poco prima dell'ora di gioco al posto di Fusi, ha impiegato una manciata di minuti per diventare il più pericoloso di giornata tra i biancoscudati. Portano la sua firma le due migliori chance da gol avute dal Padova: nella prima circostanza è stato determinante Confente, autore di una gran parata all'incrocio dei pali, mentre nella seconda ci si è messa anche la sfortuna a negare il gol della bandiera al Padova. Un gol della bandiera che, comunque, avrebbe fatto parecchio comodo in vista del ritorno. BRILLANTE

FLOP
Nessuno nel Vicenza: prestazione di altissimo livello da parte della squadra di Vecchi, che ha giocato per novanta minuti ad un livello altissimo, senza mai calare di intensità e concentrazione. Il doppio vantaggio fa ben sperare per la qualificazione alle semifinali, anche se ci sono ancora novanta minuti da giocare e nel calcio può succedere di tutto. PERFEZIONE

Carlo Faedo (Padova): l'ex Virtus Verona soffre tremendamente le incursioni di uno scatenato Ferrari, il quale non gli dà un attimo di respiro. Non è l'unico, comunque, a concludere la gara bel al di sotto della sufficienza: hanno steccato l'appuntamento odierno anche Capelli, Delli Carri, Crisetig, Liguori, Bortolussi e Valente, tutti lontanissimi dal "sei". SERATA NO