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Novara, Cagnano: "Vogliamo vincere. Inter, sognavo l'esordio"

ESCLUSIVA TMW - Novara, Cagnano: "Vogliamo vincere. Inter, sognavo l'esordio"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 10 agosto 2019, 19:38Serie C
di Alessio Del Lungo

Dopo alcune stagioni in prestito dove ha vestito le maglie di Santarcangelo, Pisa e Pistoiese quest'anno Andrea Cagnano, terzino sinistro in forza al Novara, è stato definitivamente ceduto dall'Inter, squadra nella quale ha fatto gran parte delle giovanili e di cui non dimentica i compagni: "Ho giocato con tanta gente di qualità, ma tra i più pronti degli altri Pinamonti, che tanto bene ha fatto a Frosinone quest’anno, e Vanheusden che anche lui allo Standard Liegi ha fatto una grande stagione prima dell’infortunio, ma ce ne sono altri come Carraro o Di Gregorio che penso arriveranno a quei livelli molto presto". A dirlo è lo stesso classe '98 in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com.

La scorsa stagione lei era alla Pistoiese. Che ricordi si porta dentro di quell'esperienza?
"È stato un anno importante per me perché venivo da 6 mesi a Pisa dove non ero riuscito a dimostrare il mio valore. Pistoia e la Pistoiese sono stati fondamentali per la mia crescita perché ho avuto modo di giocare con continuità e di esprimermi al meglio nonostante purtroppo qualche difficoltà a livello di squadra. Ci tenevo a ringraziare mister Indiani e mister Asta che mi hanno sempre dimostrato fiducia e la mia fidanzata Angelica che mi ha sopportato quando le cose non andavano a gonfie vele".

Quest'anno al Novara invece quali sono i suoi obiettivi?
"Ovviamente una squadra come il Novara deve stare in categorie superiori e noi cercheremo di riportarla dove merita anche se non sarà facile. A livello personale mi aspetto di trovare ancora continuità e dimostrare tutto il mio valore".

Quali sono le squadre che reputa meglio attrezzate e che potranno darvi battaglia?
"Di rivali ce ne saranno tante, a partire dal Monza che ha allestito una squadra che poco c’entra con la Serie C. Ci saranno poi Siena, Arezzo, Carrarese e, dopo l’ultimo anno con un po’ di difficoltà, vedo bene anche l’Alessandria".

Qual è secondo lei il girone più competitivo?
"Vedo un girone C molto tosto, ma in generale credo che mai come quest’anno ci siano tre gironi molto forti ed equilibrati. Penso che sarà un anno dove ci divertiremo".

Lasciare i nerazzurri dopo tanto tempo non deve essere stato semplice. Ha qualche rimpianto?
"Dell’esperienza all’Inter mi porto dietro tanto vittorie, su tutte i tre Scudetti (uno con i Giovanissimi, uno con la Berretti e uno con la Primavera, ndr) e la Coppa Italia (con la Primavera, ndr). Dopo dodici anni di settore giovanile mi sarebbe piaciuto avere l’opportunità di esordire tra i grandi, ma purtroppo non c’è stata l’occasione. Quest’estate abbiamo deciso di comune accordo di prendere due strade diverse e sono molto contento di essere arrivato a Novara".

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