Pres Cuneo: "Chiedo scusa a tutti, ma mi sono trovato da solo"
"Chiedo scusa a tutti per aver bruciato un sogno calcistico importante, per aver commesso anche delle ingenuità e per aver creato, forse con un po’ di superficialità, però mai in mala fede, problemi al Cuneo Calcio". Roberto Lamanna, presidente del Cuneo, interviene così sulle colonne di TuttoSport. "Non mi nascondo dietro ad un dito, ci metto la faccia per primo se ho sbagliato, ma non doveva andare così. Sono successe molte cose che la gente non sa ed è bene fare chiarezza. Partiamo dall’inizio e diciamo che, quando ho rilevato le quote da Marco Rosso, sapevo di avere dietro di me altre persone interessate a rilevare parte delle quote per proseguire il campionato insieme.
L’ho detto dall’inizio di non essere una persona ricca e di non avere il potere di gestire da solo una società professionistica, ma avendo altra gente con me, sono partito sicuro, pensando anche la Lega ci avrebbe aiutato con i contributi durante il campionato. Poi, piano piano, uno se ne andava, l’altro pure, e mi sono trovato da solo. Si è così innescato un meccanismo di non ritorno dove, addirittura, non potevo neanche fare operazioni di mercato".