Quindici anni nell'Entella. Paroni: "Una favola fino alla B. Adesso salvezza a futuro"

Con l'avvicinarsi del 110° anniversario dalla fondazione della Virtus Entella, il quotidiano La Repubblica propone oggi un'intervista alla bandiera dei Diavoli Neri, Andrea Paroni. Il portiere, classe 1989, infatti, è approdato al 'Comunale' di Chiavari ben 15 anni fa. Queste stagioni all'Entella per il giocatore nativo della provincia di Pordenone sono state "come una piccola favola, un comune di trentamila persone, che torna nel professionismo e arriva in B. L’emozione della prima promozione nel 2014, pensare di avere il nome sulla maglia. Un traguardo incredibile, considerando il punto di partenza, come finire sulle figurine. Era una conquista.

L’Entella ha saputo sgomitare tra tante rivali blasonate ed è diventata una società importante per solidità e forza. Non è un fuoco di paglia. Adesso i giocatori vogliono venire a Chiavari".

La Serie B come sogno realizzato, ma anche come obiettivo per il futuro: "È stato un obiettivo negli ultimi due anni, lo scorso anno eravamo primi a tre giornate dalla fine e l’eliminazione nei playoff ha rappresentato una delusione. Adesso dobbiamo salvarci, ma si sta già lavorando per il futuro, come dimostrano gli otto
ragazzi del vivaio chiamati all’esordio. Ho sempre voglia di giocare, ma sono conscio del mio ruolo. Venerdì ci aspettiamo di fare una bella festa e di prendere punti importanti contro la Lucchese".