TMW - Cavese, Logiudice: "Il blasone della piazza mi ha convinto a scendere in D"

Pasquale Logiudice, direttore sportivo della Cavese, è stato premiato in occasione del Gran Galà del Calcio Italiano di Salerno per la salvezza ottenuta nella passata stagione col Messina. Queste le sue parole raccolte da TMW: "Sono contento che il mio lavoro sia stato apprezzato, voglio condividerlo con tutti quelli che sono stati con me. Ho portato la mia esperienza, ma per arrivare alla salvezza si sono dovute unire tutte le componenti".

Come vede il girone C quest'anno?
"Come sempre è un girone difficile e avvincente. Non c'è un Catanzaro come la stagione scorsa. Il Picerno ormai non è più una sorpresa bensì una realtà, sfrutta sempre questo non blasone iniziale per fare campionati importanti. Sopra ci sono le due squadre che nella griglia di partenza erano favorite, ossia Avellino e Benevento. La sorpresa è la Juve Stabia dalla quale ci si aspetta ogni volta un passo falso e invece si trova meritatamente prima in classifica mentre la Casertana è partita in ritardo ma è una squadra da tenere d'occhio".

Si aspettava di ripartire dalla Serie D?
"Ho fatto fatica inizialmente a ripartire da una categoria che non conosco. Solo il blasone della piazza mi ha convinto a sposare questa avventura. Per il momento sta andando bene e sono contento, credo sia una categoria un po' sottovalutata nella quale ci sono giocatori che potrebbero calcare tranquillamente i campi di Lega Pro".