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Triestina, la stima di Milanese per Gautieri e un esonero che continua a far discutere

Triestina, la stima di Milanese per Gautieri e un esonero che continua a far discutereTUTTO mercato WEB
mercoledì 30 dicembre 2020, 20:19Serie C
di Luca Bargellini

Solitamente un club quando provvede ad un cambio di allenatore lo fa per cercare di dare una svolta alla squadra a seguito di un periodo difficile. Altre volte, invece, trovare un perché ad un avvicendamento risulta più complesso, come nel caso della Triestina. Lo scorso 30 novembre il club alabardato ha provveduto ad esonerare Carmine Gautieri e ad affidare la panchina a Giuseppe Pillon nonostante la formazione fosse al quinto posto in classifica dopo un periodo con una decisa di giocatori messi fuori gioco dalla positività al Covid-19.

Una scelta, sia chiaro, nelle corde della dirigenza della Triestina, ambiziosa ed evidentemente convinta di poter fare di meglio con un altro tecnico. La realtà dei fatti, però, parla chiaro, con la formazione praticamente nella stessa posizione di classifica (6° posto attuale contro il 5° della precedente gestione) e con un ruolino di marcia pressoché identico anche come media punti.

In aggiunta a questo quadro sono arrivate ieri dalle colonne de Il Piccolo parole al miele di Mauro Milanese, amministratore unico della Triestina, proprio nei confronti del suo ex tecnico: "Il cambio è stato improvviso per due motivi: Pillon, che avrei voluto a Trieste già dopo l’uscita di Pavanel, non poteva aspettare perché aveva un’offerta dal Pescara. E soprattutto era importante non perdere terreno negli scontri diretti per non gettare la stagione. Mi sono preso questa responsabilità ed è stata una decisione sofferta e dolorosa. Anche perché il rapporto personale con Gautieri è sempre stato eccellente. So quanto ci teneva alla Triestina e al legame con la città. Anche per questo la mia stima è rimasta intatta".

Tradotto: grande stima sia per Pillon sia per Gautieri con quest’ultimo che però, ad oggi, rimane l’anima di una squadra che nel gioco proposto continua a riproporre le idee del tecnico campano.

Ci sono, dunque, degli avvicendamenti che si spiegano da soli e altri sui quali il punto interrogativo rimane. Quello di Trieste è uno di questi. Con Pillon che nella seconda parte di stagione si troverà a combattere sia con gli avversari ma anche con il “fantasma” dello stesso Gautieri.

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