Ternana - ll peso di un pareggio

Sono passate più di 24 ore dal pareggio contro la Sicula Leonzio e l’amarezza per i punti lasciati per strada rimane. Non sono servite le parole del presidente, la consapevolezza di avere una difesa più solida rispetto al passato, né la convinzione che senza errori arbitrali avremmo visto un altro campionato.

Purtroppo il pareggio contro l’ultima in classifica relega la Ternana a 8 punti dalla Reggina e anche in caso di vittoria a Reggio Calabria la distanza dalla testa della classifica sarebbe di 5 punti, comunque almeno due partite. Erano 6 i punti recuperati con le tre vittorie consecutive, ma nelle ultime due partite la squadra non ha approfittato dello scontro diretto (finito pari) fra Bari e Reggina e quindi ne ha persi altri due per strada. E’ vero: se ci avessero detto che la Ternana avrebbe recuperato 4 punti nel 2020 alla Reggina forse non ci avremmo creduto. Ci avremmo sperato, certo… Ma l’occasione che si era venuta a creare era troppo ghiotta, per lasciarla andare.

Che non sia un’operazione semplice era sotto gli occhi di tutti. Troppo forte è andata la Reggina nel girone d’andata. Per recuperare il terreno c’è bisogno di fare un altrettanto straordinario cammino. Pensate soltanto che il Bari è imbattuto (da un girone) e ancora non è riuscito ad avvicinarsi quanto avrebbe voluto.

Le chanches non sfruttate pesano molto, a livello di classifica.

Ora non devono pesare nella testa dei giocatori, ma a Reggio bisogna andare soltanto con un risultato in testa: vincere. Vincere per riaprire il campionato, per mantenere alta la pressione. E per regalare un sogno a una città.