La Turris vede Ghirelli: piccolo spiraglio per il ripescaggio. Possibile una riapertura dei termini se…

Una piccola porticina, uno spiraglio, seppur molto angusto, sembrerebbe esserci ancora per la Turris in chiave ripescaggio. E’ questo quanto emerso dall’incontro avvenuto questa mattina nella sede della F.I.G.C. tra i dirigenti dell’A.S.D. Turris, l’amministrazione comunale e i massimi esponenti della federazione calcistica: il presidente della Lega Pro Serie C,​ Francesco Ghirelli, e, il Presidente della F.I.G.C.,​ Gabriele Gravina.

In rappresentanza della Turris il presidente Colantonio, il vice presidente D’Oriano e il segretario Giuseppe Paraniello.  A rappresentare il primo cittadino di Torre del Greco, il capo di Gabinetto,​ Alfonso Ascione, e, il consigliere giuridico,​ Gaetano Coccoli.

Dall’incontro sarebbe emersa da una parte l’impossibilità della Turris di partecipare alla domanda di ripescaggio entro il termine del 5 luglio, mancando un requisito imprescindibile come l’agibilità dell’impianto (non cronoprogrammabile a differenza degli interventi di riqualificazione), dall’altra però la Lega ha aperto alla possibilità di una riapertura dei termini, qualora al netto dei ripescaggi delle società aventi tutti i requisiti richiesti, dovesse esserci un’ulteriore vacanza organico rispetto al format canonico delle 60 squadre.

In questa ipotetica seconda fase, nella quale verrebbero indicati altri termini e altri requisiti (quindi plausibilmente con la possibilità di una piccola deroga sugli impianti), la Turris, così come le altre squadre eventualmente interessate ma che ad oggi non dispongono di tutti i criteri richiesti sul fronte infrastrutturale, rientrerebbero prepotentemente in gioco. Ma ovviamente i corallini in questo caso sarebbero in pole position, rientrando nella graduatoria delle vincenti play-off.

Pertanto, alla Turris non resta che sperare in altre bocciature da parte della Covisoc, oltre a quelle già annunciate di Palermo, Arzchena e Foggia, in modo da poter rientrare nel discorso serie C. Maggiori dettagli dovrebbero arrivare il 4 luglio, il giorno in cui la stessa Covisoc emetterà l’esito delle proprie verifiche.