TUTTO mercato WEB
...con Dario Canovi
“Maradona,il calciatore come l’uomo:difendeva i più deboli.Quella volta che dovevamo fare un film...Gennaio,difficile pensare al mercato.Roma,senza Champions è un problema. Milan, non sei da Scudetto”
“Maradona? Il calciatore era come l’uomo, ha sempre difeso i più deboli. Andava a discutere i premi anche per i suoi compagni. Il suo istinto era quello di difendere il debole”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Dario Canovi. “Non sono in grado di giudicare una persona per quello che fa fuori dal campo. Ho avuto modo di incontrarlo due volte in vita mia, posso dire - continua Canovi - che ha pagato i suoi errori”.
Ha un ricordo legato a Maradona?
“Si. Uno in particolare. Un giorno sono andato con un produttore americano a casa sua. Questo produttore aveva in mente di fare un film in cui Elton John rapiva gli undici calciatori più forti al mondo e uno ovviamente era lui. Gli dava cinquecento milioni per la partecipazione e i diritti in Sudamerica. Maradona però non ci ricevette. E questo film non uscì mai”.
Come immagina il mercato di gennaio?
“Faccio fatica ad immaginarlo. Non sarà un grande mercato, la crisi è più profonda di qualche mese fa. Non vedo soluzioni vicine. Anzi”.
Quando ne usciremo?
“Se i vaccini funzionano.... a metà del prossimo anno. E quindi la prossima estate vedremo qualcosa di meglio anche sul mercato”.
La Roma si è affidata a Tiago Pinto.
“Lo conosco poco. Ma la Roma ha da risolvere la crisi economica legata alla precedente gestione. Deve sperare che i risultati di quest’anno siamo buoni. E poi lavorare sui giovani. Per qualche mercato la Roma non potrà investire, a meno che non centri la Champions League. Ma non è facile”.
Scudetto: il Milan c’è?
“Non ci credo molto. Non ha la stessa rosa di Inter, Juve e Napoli. Al Milan lo auguro, però se sugli undici può competere, sui ventidue comincia ad essere inferiore rispetto alle concorrenti”.
Ha un ricordo legato a Maradona?
“Si. Uno in particolare. Un giorno sono andato con un produttore americano a casa sua. Questo produttore aveva in mente di fare un film in cui Elton John rapiva gli undici calciatori più forti al mondo e uno ovviamente era lui. Gli dava cinquecento milioni per la partecipazione e i diritti in Sudamerica. Maradona però non ci ricevette. E questo film non uscì mai”.
Come immagina il mercato di gennaio?
“Faccio fatica ad immaginarlo. Non sarà un grande mercato, la crisi è più profonda di qualche mese fa. Non vedo soluzioni vicine. Anzi”.
Quando ne usciremo?
“Se i vaccini funzionano.... a metà del prossimo anno. E quindi la prossima estate vedremo qualcosa di meglio anche sul mercato”.
La Roma si è affidata a Tiago Pinto.
“Lo conosco poco. Ma la Roma ha da risolvere la crisi economica legata alla precedente gestione. Deve sperare che i risultati di quest’anno siamo buoni. E poi lavorare sui giovani. Per qualche mercato la Roma non potrà investire, a meno che non centri la Champions League. Ma non è facile”.
Scudetto: il Milan c’è?
“Non ci credo molto. Non ha la stessa rosa di Inter, Juve e Napoli. Al Milan lo auguro, però se sugli undici può competere, sui ventidue comincia ad essere inferiore rispetto alle concorrenti”.
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