Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Giammarioli

...con Giammarioli TUTTO mercato WEB
martedì 2 aprile 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Problemi di salute superati, ora torno a scoprire talenti. Cremonese, con Bonato ritroverai l’equilibrio. Icardi, io sto con Spalletti: a fine anno via tutti e due. Roma, Monchi presentato male”

Il momento negativo è superato. Stefano Giammarioli ha messo in archivio i problemi di salute che lo hanno tenuto fermo per un un po’, un piccolo pit stop per tornare subito operativo. Una vita a caccia di talenti, anche se nell’ultimo periodo (l’anno scorso alla Cremonese) più dietro la scrivania. “Ho passato un momento particolare, qualche problema di salute. Ora sono tornato a pieno regime, ho visto partite. E sono pronto a ripartire”, dice Giammarioli a TuttoMercatoWeb.

L’estate si avvicina. E immagino anche il suo ritorno in pista, direttore...
“Vorrei ricominciare mantenendo il ruolo di direttore sportivo. A Cremona, dove ho mantenuto un grande rapporto con il Cavaliere Arvedi e la tifoseria, ho vissuto periodi fantastici. Ma facevo tante cose. Dal ds al team manager, avevo la supervisione del settore giovanile, il potere di firma. Insomma, facevo davvero tutto”.

Si percepisce voglia di campo, di tornare a scoprire talenti.
“Vorrei continuare a scoprire talenti. Come Mario Rui e tanti altri. Non guardo la categoria, mi piacciono i progetti a due-tre anni dove si può raggiungere un traguardo prestigioso”.

Quest’anno per la Cremonese un anno complicato.
“È diventata la mia squadra del cuore insieme al Gubbio. Da addetto ai lavori dico che la proprietà ha fatto investimenti importanti e quindi avrebbe meritato qualche punto in più. La squadra però è forte. E con Bonato ritroverà l’equilibrio che c’era nella mia gestione”.

Nella prima parte del campionato ha deluso pure il Crotone.
“Si, anche se da gennaio in poi è una squadra completamente diversa. Si salverà. Senza troppi patemi”.

Serie B: chi andrà in Serie A?
“Credo che il Palermo e il Brescia restino le favorite per la promozione diretta. Come rosa il Brescia non ha lo stesso valore di quella del Palermo, ma ha un giocatore come Donnarumma che fa la differenza: sigla sempre gol decisivi. E poi che sorpresa il Lecce, esprime un gioco di alto livello da tanti mesi e questa è la dimostrazione che dietro c’è un’idea ben precisa”.

Icardi e l’Inter, che caos. Spalletti domenica ha riaperto il caso.
“Sono sempre dalla parte degli allenatori. Se Spalletti si sta comportando così ha i suoi motivi. Icardi è un giocatore forte, di alto livello. Credo che il tecnico stia facendo una gestione per tutelare il gruppo”.

A fine stagione uno dei due lascerà l’Inter.
“O magari tutti e due...”.

Chi l’allenatore giusto per ripartire la prossima stagione?
“Intanto vedo bene la coppia Marotta-Ausilio, è di assoluto livello in Italia e in Europa. Ausilio in questi anni ha dovuto lavorare condizionato dal dover fare le uscite. La proprietà ha una stabilità economica, potrà fare grandi cose. Con tutto il rispetto per Spalletti, mi aspetto uno come Conte”.

In Serie A la vera delusione è la Roma.
“C’è stato un messaggio iniziale sbagliato. Monchi è stato presentato come uno che avrebbe risolto tutto e subito. Ho avuto il piacere di conoscerlo, sa lavorare solo programmando. Non c’è stato il tempo. La squadra aveva bisogno di un paio di anni per essere completata”.

Direttore, cosa ha visto nell’ultimo periodo?
“Serie A, B e C. Mi è mancata la visione di tutto perché, come detto, a Cremona ho fatto tanto lavoro di ufficio. Ma ho recuperato, ho notato tanti giovani pronti a dimostrare il loro valore in categorie superiori”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile