Gravina contro l'Aic: "Assurdo pensare ad uno sciopero dei calciatori mentre il Paese riparte"
Gabriele Gravina replica all’Aic, dopo la dura la posizione espressa dal presidente Tommasi attraverso una nota ufficiale. La risposta del presidente della FIGC è arrivata tramite le colonne di Repubblica: "La Lega Serie A ha indicato il 13 giugno come data per la ripresa. Aspettiamo l’incontro con il Ministro Spadafora il 28 maggio per capire se e quando potremo fissare una data che in tanti aspettano: i tifosi, gli addetti ai lavori e le decine di migliaia di lavoratori dell’indotto che vedono i propri posti di lavoro a rischio.
Sarebbe paradossale pensare a uno sciopero dei calciatori oggi che il Paese cerca di ripartire. Noi non abbiamo autorizzato i club a non pagare, sarà il Collegio arbitrale a decidere sui contenziosi relativi agli stipendi. I lavoratori di altri settori sono nelle stesse condizioni, perché i calciatori dovrebbero avere aiuti ulteriori?".