Sibilli: "Il gol? Era un cross. Il rigore contro la Samp mi ha tolto tanto. Quel diverbio con Nasti..."

Giuseppe Sibilli, autore del primo gol biancorosso nel 2-0 contro il Brescia, ha così commentato il momento in casa biancorossa in conferenza stampa: "Peggio dei mesi precedenti non si poteva fare, ognuno di noi ha tirato fuori qualcosa in più, anche se non abbiamo vinto si era vista nelle due partite precedenti. Oggi la gara era pesante, ora ci giochiamo queste due sfide".

Il giocatore ha proseguito: "Siamo stati anche sfortunati durante l'anno. Non voglio trovare alibi perché noi andiamo in campo, si può vincere o perdere, ma il rigore sbagliato contro la Sampdoria mi ha tolto tanto. Ci voleva un po' di fortuna dalla nostra parte. Il gol? Era un cross per Nasti, il portiere poteva prenderla".

Ancora sul recente periodo: "Mi sono accorto, in questi due mesi, di essere molto nervoso. Non mi piace perché non sono questo ragazzo, capisco che da fuori qualcuno può pensare che l'atteggiamento non sia giusto. Cerco di stare tranquillo, ma sono uno che ci tiene e penso di averlo sempre dimostrato. Sono molto credente, sapevo che c'era la festa del santo patrono, ho degli amici che mi hanno portato due santini che ho messo nei parastinchi (li ha anche mostrati in sala stampa, ndr)".

Sibilli si è soffermato anche sulla partita: "Il Brescia non ci ha regalato niente, questo gol mi serviva. Il diverbio con Nasti a Cosenza? Sono cose che capitano, Marco è un bravo ragazzo e questo non deve essere messo in dubbio".

Sulle partite contro la Ternana: "All'andata non abbiamo fatto una grande gara. Al ritorno è stata invece un'ottima partita, poi saranno partite secche, noi dobbiamo giocare con questo spirito, oggi sentivamo di essere in dodici e non in undici".