Perrotta: "La chitarra mi rilassa, Ciofani brontola. Auteri esperto, è leale. Difesa a tre? No problem"

Mattatore, anche fuori dal campo. Perrotta è il musicista del gruppo con la sua chitarra. La Gazzetta dello Sport riporta oggi le dichiarazioni del difensore: "È uno strumento che mi rilassa. Ho imparato qualche anno fa e da allora è un compagno fedelissimo, soprattutto in ritiro. Magari potremmo metter su un complesso con Antenucci, ci sa fare al pianoforte. L’importante sarà non dirlo a Ciofani, mio compagno di camera. Brontola per il casino…vorrebbe dormire".

Sui primi passi del nuovo Bari... "L’inizio è giusto. Si è creata subito l’alchimia necessaria, per portare avanti un piano costruttivo. Ci fa lavorare sodo ma, quando stacchiamo, il mister trascorre molto tempo con noi. Per conoscerci meglio. Non è mai banale. Un uomo esperto, molto preparato sotto l’aspetto tecnico quanto bravo sul piano umano. C’è sempre una morale nelle sue parole, basta seguirlo con attenzione. Credo che sia già entrato nelle nostre teste. Sa bene ciò che vuole e pretende che si faccia nel migliore dei modi. Quel che ammiro molto nel nostro tecnico è la lealtà, la schiettezza. Parla in faccia, non fa tanti giri se ha da dirti qualcosa. Nel bene e nel male".

La difesa a tre... "Ora avremo minore copertura dai quarti (gli esterni di centrocampo, ndr.), perché il mister vuole che si spinga tanto dalle fasce. Ma almeno uno degli esterni ci darà una mano. In quanto a me, ho giocato spesso a 3. Nessun problema".