Mercurio e il sogno playoff. Dalla trequarti alla panchina: è l'arma versatile

Giovanni Mercurio è stato uno degli elementi nuovi che i tifosi del Bari hanno imparato a conoscere nel corso di questa stagione. Giovanissimo e talentuoso giovane della Primavera, è stato lanciato da Massimo Carrera e nelle partite in cui è stato impiegato ha messo in mostra qualità importanti, imponendosi come uno degli elementi più interessanti della rosa biancorossa. Ai play-off potrà rappresentare una soluzione importante in diversi ruoli.

TREQUARTISTA - Il giocatore nel corso della stagione ha mostrato di potersi muovere al meglio alle spalle delle punte, ruolo in cui è stato lanciato da Massimo Carrera nel suo 4-2-3-1. In questa posizione Mercurio ha abbinato alcune qualità che fanno parte del repertorio della casa: la forza fisica, la qualità con il pallone fra i piedi, perfezionate dalla grinta con cui ha sempre calcato il prato verde. 

Auteri potrebbe impiegarlo in quella zona di campo con diversi moduli, a partire dal 3-4-1-2 fino a quel 4-2-3-1 già utilizzato dal Bari in questa stagione. 

ALA - Se però Gaetano Auteri dovesse optare per un modulo diverso, ad esempio utilizzando il tridente d'attacco, Mercurio può risultare utilissimo anche in quella zona di campo. Partendo dalla fascia può far valere il suo dribbling per creare scompiglio fra le retroguardie avversarie, fornendo un pizzico di brio per velocizzare la manovra biancorossa.

ARMA DALLA PANCHINA - Giovanni Mercurio ha segnato una rete in questo campionato, entrando dalla panchina contro il Palermo. Se Gaetano Auteri non dovesse considerarlo pronto per scendere in campo dall'inizio, il suo apporto potrà risultare comunque utilissimo a gara in corso. Questo per diversi motivi: anzitutto la sua freschezza potrebbe essere utile per ridare energie alla squadra qualora ce ne fosse bisogno, ma anche perché sarebbe in grado di garantire all'occorrenza un pizzico di fantasia in più.