Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Bari, prove di rinnovo con Polito. Un ds a lungo termine è una rarità negli ultimi anni
sabato 28 maggio 2022, 16:00In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Bari, prove di rinnovo con Polito. Un ds a lungo termine è una rarità negli ultimi anni

Il Bari ha tutte le intenzioni di continuare il proprio rapporto con il direttore Ciro Polito. Le ultime indiscrezioni hanno rivelato un incontro tra le parti, previsto per l’inizio della prossima settimana dove si tratterà di mercato e soprattutto del tema rinnovo. La proposta della società è chiara: prolungare il contratto del ds in scadenza il prossimo 2023. Una decisione forte e che dimostra l’ampia fiducia e credibilità in una figura capace di cambiare volto all’ambiente Bari, non solo in termini di costruzione della rosa ma soprattutto nella gestione (dalle parole ai fatti) del rapporto e dei momenti con squadra, stampa e tifosi.

Tuttavia nel calcio moderno è sempre più raro vedere un dirigente di spicco rimanere nella medesima carica per diversi anni in uno singolo club. I biancorossi ne sono l’esempio, basti pensare che da Angelozzi (periodo 2010-2014), nessun ds è riuscito a mantenere il proprio posto per più di due stagioni. Sicuramente il mancato raggiungimento degli obiettivi sportivi ha pesato nelle decisioni ma l’assenza di una concreta progettualità ha dato il colpo di grazia.

Nei 4 anni sotto la gestione Paparesta-Giancaspro la squadra ha visto alternarsi le figure di Antonelli, Zamfir e Sogliano, tutti elementi di una certa caratura ma incapaci di incidere pesantemente nelle speranzose ed inefficaci rincorse alla Serie A. Basti pensare che in questo periodo, si cambiò allenatore in corso d'opera in ben 3 stagioni. L'unica eccezione fu in parte Sogliano, oggettivamente il migliore, il cui contratto fu rinnovato fino al 2020, reso però vano dal fallimento

L’arrivo della famiglia De Laurentiis ad oggi, non ha modificato la tendenza tra la conferma nei primi due anni di Scala, la turbolenta parentesi di Romairone (da settembre 2020 a febbraio 2021) fino alla scelta di Polito. Il primo, nonostante la vittoria del campionato di D, non ha mai brillato, pagando a caro prezzo la poca esperienza (prima volta assoluta) soprattutto nel salto di categoria. Ampiamente deludente, invece, l’avventura di Romairone, che finì sotto accusa per la rivoluzione della rosa e una discutibile gestione nella sessione invernale.