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tmw / bari / Serie A
ESCLUSIVA TMW - Sara Meini: "Collovati? Spero di lavorare con lui"TUTTO mercato WEB
S. Meini e la figlia Maddalena
giovedì 21 febbraio 2019, 17:57Serie A
di Lorenzo Di Benedetto
esclusiva

Sara Meini: "Collovati? Spero di lavorare con lui"

“Ho deciso di prenderla a ridere, perché mi è sembrata proprio una battuta fuori dai tempi”. A parlare è Sara Meini, giornalista della Tgr Rai Toscana, ma soprattutto voce femminile di Tutto Il Calcio Minuto per Minuto, trasmissione storica di Radio Rai dove Fulvio Collovati fa il commento tecnico.

“Spero che non abbia mai sentito una mia radiocronaca perché mi dispiacerebbe per il suo stomaco. Detto questo chiudiamola qua, devo dire grazie alla Rai non soltanto a nome mio, ma a nome di tutta una serie di mie colleghe. Il segnale dato è forte. In questo modo forse qualcuno comprenderà che su questi argomenti c’è un’etica da rispettare. E la presunta goliardia o i “non pensavo” non sono sufficienti, a posteriori”

Ma con Collovati non vi siete mai incrociati in radiocronaca?
“No, perché lui fa la seconda voce nelle partite più importanti. E fammi dire che è una persona che ho sempre ascoltato con molto piacere, uno dei migliori. Gli è uscita male non soltanto quella frase, ma una serie di frasi di quel giorno a Quelli che il calcio. Mi piacerebbe lavorarci presto fianco a fianco e con umiltà mi farei spiegare bene la tattica della gara”.

Ha aggiunto che almeno chi gioca a calcio, anche tra le donne, ci capisce un po’ di più...
“Quindi io che ho giocato più di 10 anni, dovrei perdonarlo? Il problema è che la battuta ha deluso molte persone, donne e uomini, lasciando perdere che questo fatto ha scoperchiato un modo di pensare ben radicato, riemerso in tanti pensieri, in articoli di giornale. Che tristezza. Diciamo che una cosa dobbiamo riconoscerla a Fulvio: l’onestà. Ha detto davvero ciò che pensa”.


Tu capisci di tattica?
“Mai come Fulvio Collovati o come tutti quei calciatori che hanno fatto la storia del nostro calcio e anche tutti coloro che giocano a livello professionistico. Non ho questa presunzione. Posso dire che faccio questo lavoro da più di 20 anni e spesso nelle mie radiocronache parlo di tattica e moduli. Adesso ogni volta che lo farò, penserò allo stomaco di Collovati, ma sia chiaro non ho intenzione di smettere”.

È un’offesa per tutte le donne del calcio?
“Sai a chi ho pensato per prima quando ho rivisto quel video? Alla mia amica Elisabet Spina di Viareggio che si è laureata con il massimo dei voti al centro tecnico di Coverciano, lasciando dietro tutti i maschietti. Adesso è responsabile del calcio femminile del Milan. L’avete mai sentita parlare di tattica? È spaventosa. Poi a Carolina Morace che era il mio idolo, a Milena Bertolini ct della Nazionale che ha portato le nostre azzurre al Mondiale. Ma... anche alle mie colleghe, giornaliste sportive con la passione del calcio non del video. Tra di loro in questo caso mi piace ricordare Rita Lucido, perché è -insieme a me - l’altra voce femminile di Tutto il Calcio. Ma non facciamo sessismo al contrario. La tattica non è questione di sesso, ma di studio e competenza. Di sicuro da alcune donne si dovrebbe solo imparare”.

Comunque Collovati ha chiesto scusa.
“Non facciamone un dramma. Di sbagliare capita a tutti, certe riflessioni si fanno al bar, non nei nostri programmi. Tra due settimane quando lui potrà tornare in Rai spero davvero di avere la possibilità di confrontarmi: mi piace molto parlare di calcio, di tattica, di schemi, di moduli. Collovati faccia pace con il suo stomaco”.