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Gotti: "Ho visto un Lecce consapevole. Krstovic fumantino, bravo a non farsi sanzionare"
Ai microfoni di DAZN, ha parlato il tecnico del Lecce Luca Gotti dopo l'1-1 in casa del Cagliari: "Ho visto in campo ciò che immaginavo, soprattutto nel primo tempo quando abbiamo subito un Cagliari che ha messo dentro qualcosa in più di noi. Abbiamo sbagliato qualcosa e non siamo stati bravi a giocare come l'avevamo preparata. L'espulsione poi ha dato una direzione, ma da quel momento la squadra è stata brava a gestire i momenti e creare i presupposti per un pareggio frutto del ragionamento. E poi abbiamo anche rischiato di vincerla".
Perché le difficoltà nel primo tempo?
"La bravura e l'intensità dell'avversario... Gli va dato merito da questo punto di vista. Si poteva fare di più? Forse si poteva vincere, ma ho visto una squadra matura che nel secondo tempo ha concesso zero al Cagliari".
Come ha visto Krstovic?
"A me è sempre piaciuto, sia nel mio periodo che in quello precedente. Oggi va sottolineato, lui è uno fumantino, che si accende dal punto di vista nervoso, ma non si è mai messo nella condizione di essere sanzionato e anche da questo punto di vista è stato molto bravo".
Pensa già a come festeggiare la salvezza?
"Non lo so, intanto mi godo questo punto, poi ci penseremo".
C'è frenesia nel volerla raggiungere?
"Non so, io ho visto la squadra consapevole. E' più matura di quello che direbbe la giovane età media".
Perché le difficoltà nel primo tempo?
"La bravura e l'intensità dell'avversario... Gli va dato merito da questo punto di vista. Si poteva fare di più? Forse si poteva vincere, ma ho visto una squadra matura che nel secondo tempo ha concesso zero al Cagliari".
Come ha visto Krstovic?
"A me è sempre piaciuto, sia nel mio periodo che in quello precedente. Oggi va sottolineato, lui è uno fumantino, che si accende dal punto di vista nervoso, ma non si è mai messo nella condizione di essere sanzionato e anche da questo punto di vista è stato molto bravo".
Pensa già a come festeggiare la salvezza?
"Non lo so, intanto mi godo questo punto, poi ci penseremo".
C'è frenesia nel volerla raggiungere?
"Non so, io ho visto la squadra consapevole. E' più matura di quello che direbbe la giovane età media".
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