Dortmund-Zenit 2-0, le pagelle: Sancho e Haaland ancora decisivi, Karavaev ingenuo
BORUSSIA DORMUND-ZENIT SAN PIETROBURGO 2-0
Marcatori: 78’ rig. Sancho (B), 91’ Haaland (B)
BORUSSIA
Bürki 5,5 – Incerto nelle uscite, da brividi nel gioco con i piedi. Il clean sheet è l’unica cosa buona della sua partita.
Meunier 6,5 – Partecipa alla fase offensiva da ala aggiunta con le sue sovrapposizioni, venendo a giocare anche dentro il campo.
Akanji 6 – Sale spesso sulla linea dei centrocampisti per impostare, senza grandi amnesie dietro.
Hummels 6 – Maestro delle letture, si aiuta con l’esperienza per capire prima i potenziali pericoli.
Guerreiro 6,5 – Poco lucido nell’ultimo passaggio, ma assicura una spinta costante sulla sinistra.
Dahoud 5 – Tocca una quantità industriale di palloni, giocandoli però in maniera troppo scolastica (67’ Hazard 6,5 – Bravo a procurarsi il calcio di rigore con astuzia).
Witsel 6,5 – Gestisce il possesso in maniera intelligente, decidendo quando rallentare e accelerare.
Sancho 7 – Pochissimi spazi per liberare la sua tecnica in velocità, ma quando lo fa sono dolori. Sblocca dal dischetto con una esecuzione perfetta. (84’ Bellingham 6 – Per incidere gli basta una manciata di minuti. Prolunga di testa per la fuga vincente di Haaland).
Reus 6 – Il capitano giallonero non si risparmia, lottando su ogni pallone e rendendosi pericoloso in un paio di occasioni. (74’ Brandt 6 – Contribuisce all’assalto finale, ripiegando anche in difesa).
Reyna 6 – Conferma di avere un gran potenziale. Spara un gran sinistro che fa venire i brividi a Kerzhakov. (84’ Delaney sv)
Haaland 6,5 – Segna ancora. Di solito colpisce alla prima occasione utile, stavolta ne cestina subito una e va a segno solo nell’ultima.
ZENIT
Kerzhakov 6,5 – Attento e sicuro sia tra i pali che sui palloni alti. Non ha colpe sulle due reti incassate.
Karavaev 4 – Rovina una prestazione discreta regalando al Borussia la vittoria con una ingenuità clamorosa.
Lovren 6,5 – Regista difensivo, sa sempre dove piazzarsi. Gioca da leader vero, ultimo ad alzare bandiera bianca.
Rakitskiy 5,5 – Concede poco all’estetica per tenere a bada Haaland, riuscendoci fino all’ultima azione del match.
Douglas Santos 6 – Buona corsa e diagonali puntuali. Capitano dopo l’uscita dal campo di Dzyuba.
Wendel 6,5 – Piedi brasiliani e visione di gioco. Garantisce equilibrio e dinamismo in mediana.
Barrios 6 – Schermo davanti alla difesa, macina chilometri rincorrendo senza sosta gli avversari.
Erokhin 6 – Tanta sostanza, non tira mai indietro la gamba e si fa vedere inserendosi senza palla.
Kuzyaev 6 – Pochi palloni giocabili, si rende comunque utile alla causa con un grande movimento su tutto il fronte offensivo. (71’ Odzoev 5,5 – Ingresso in campo troppo timido, il suo contributo è modesto)
Dzyuba 5 – Fuori forma. Gioca da fermo, ritardando sempre la giocata. (46’ Mostovoy 5,5 – Pur non combinando granchè porta un po’ di vivacità in più alla manovra offensiva).
Driussi 6,5 – Si muove tanto, facendo anche il terzino aggiunto in alcune fasi della partita. (74’ Zhirkov sv)