Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Ucraina, ipotesi Turchia o Polonia per ospitare il campionato. Ma le difficoltà non mancano

Ucraina, ipotesi Turchia o Polonia per ospitare il campionato. Ma le difficoltà non mancanoTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 17 maggio 2022, 23:56Calcio estero
di Tommaso Maschio

L’operazione militare della Russia in Ucraina iniziata lo scorso febbraio ha imposto uno stop al calcio del paese con il campionato che è stato sospeso senza l’assegnazione del titolo e la Nazionale costretta a girovagare per l’Europa per allenarsi in vista dei play off per i Mondiali di Qatar. Ma ora la domanda che circola in Ucraina, in attesa di capire per quanto ancora andrà avanti la battaglia con i russi, è relativa alla prossima stagione: si giocherà il campionato? E se sì dove?

Secondo quanto riferiscono i media locali una delle idee, relative però solo al massimo torneo, è quella di disputare quantomeno la prima parte di stagione in un altro paese con Polonia e soprattutto Turchia che sarebbero in pole. Ma per farlo servono molti soldi con le due potenze calcistiche del paese – Shakhtar e Dinamo – che potrebbero essere costrette da ripartire a tutti gli altri club i premi derivanti dalla qualificazione in Champions League. In questo modo i costi per l’affitto degli alloggi, dei centri sportivi e degli stadi sarebbe attutito e permetterebbe anche alle società meno ricche di non essere tagliate fuori.

Ci sono però molti ostacoli a questa opzione. Innanzitutto che ne sarebbe dei campionato dalla seconda divisione in giù vista l’impossibilità economica di portare tutte le squadre a giocare all’estero. E poi come fare ad aggirare la legge marziale che vieta a tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni di lasciare il paese? Andrebbe riscritta per i soli calciatori (che già in parte ne hanno usufruito viste le gare di beneficenza giocate Shakhtar e Dinamo in giro per l’Europa), con possibili conseguenze sulla reazione del resto del paese. Inoltre è forte la fronda di chi vuole che il campionato si giochi in Ucraina per dare un segno forte nei confronti del mondo e soprattutto della Russia.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile