Wolverhampton-Tottenham 0-1, le pagelle: Spurs cinici e resistenti, gialloneri spreconi

Wolverhampton-Tottenham 0-1
Marcatori: Alli 10’.

Tottenham

Lloris 6,5 – Chiamato in causa di rado, le poche volte che capita si fa trovare prontissimo. Magistrale nel chiudere la porta ad Adama Traorè in volata.

Tanganga 5,5 – Aiutato poco da Bergwijn, spesso si ritrova da solo contro Adama Traorè in un palese miss match. Soffre tantissimo e ovviamente non riesce nemmeno a spingere. Nella ripresa un po’ meglio, anche grazie a un calo dell’avversario.

Sanchez 6 – Spesso in apnea, viene stimolato tantissimo dall’attacco giallonero, anche perché Tanganga è più di una volta in palese difficoltà. Alla fine però non commette mai errori decisivi e sulla distanza cresce anziché cedere.

Dier 6,5 – Come il compagno è chiamato agli straordinari. Rischia tantissimo quando si perde Adama Traorè in volata a tu per tu con Lloris che però salva la situazione. Per il resto riesce a tenere botta e sfiora il gol di testa.

Reguilon 6,5 – La catena di sinistra del Tottenham funziona meglio, con Trincao imbrigliato un po’ meglio rispetto ad Adama Traorè. Il terzino cerca quando può di sganciarsi, mettendo la palla che porta al rigore di Alli e portando avanti qualche azione insidiosa.

Hojbjerg 6,5 – Centralmente gli Spurs tengono bene il volante, magari non riuscendo a creare molte palle gol, ma senza neanche soffrire particolari insidie. Il danese ci mette anche qualità con qualche filtrante interessante.

Alli 7 – Migliore in campo in un Tottenham abbastanza spento. In mezzo al campo distribuisce palloni e idee, andando anche a riprendersi la sfera quando serve. Nel grigio generale dei suoi compagni però fa fatica a regalare molti colpi brillanti.

Skipp 6,5 – Importante in ambedue le fasi, soprattutto quella difensiva, aiutando con le sue letture difensive i compagni e facendo bene da frangiflutti.

Bergwijn 5,5 – Praticamente cancellato dalla difesa del Wolverhampton che non gli lascia praticamente mai respiro per larghi tratti del match. Lo si vede una sola volta nel primo tempo quando sfugge alla guardia e mette in mezzo per Alli che non capitalizza. Nella ripresa ha qualche spazio in più e chiama Josè Sa a una parata non facilissima.

Son 6 – Se la squadra non gira anche l’attaccante ovviamente fa fatica a pungere, ma quando il Tottenham è in possesso il coreano cerca in tutti i modi di farsi vedere, impegnando anche Josè Sa. (dal 71’ Kane 6 - Entra in un'estate per lui turbolenta, anche a mezzo servizio si vede come il Tottenham con lui offensivamente abbia un altra faccia)

Lucas Moura 5,5 – Anche lui fa fatica a sfondare, non riuscendo praticamente mai a trovare un guizzo o un’idea per farsi spazio tra le maglie avversarie. Ci mette però un po’ più di qualità di Bergwijn, dando qualche passaggio interessante e ripiegando bene in difesa (dal 67’ Lo Celso 6 - Dà ossigeno alla squadra con il suo ingresso in campo).

Espirito Santo 6 – La sua squadra soffre moltissimo, soprattutto nel primo tempo quando i velocisti del Wolverhampton sono freschi, ma la mentalità operaia c'è tutta e infatti arriva un altro successo seppur con lo scarto minimo.

Wolverhampton

Josè Sa 6 – Nell’azione del rigore non può fare molto, ma viene sorpreso come tutta la sua difesa. Sempre attento in tutte le altre circostanze, dice di no a Bergwijn e a Son in un uno due dove mostra ottimi tempi di reazione.

Coady 6 – La difesa del Wolverhampton è quasi sempre attenta, quasi perché sull’azione da rigore sono veramente tutti fermi e la cosa costa carissima.

Saiss 6 – Idem come sopra in fase di non possesso, cerca di far valere il fisico nelle mischie da piazzato, ma non trova fortuna (dall’83’ Fabio Silva sv).

Kilman 5,5 – Tiene bene fino all’ingresso di Harry Kane, cliente decisamente scomodo e che insieme a Bergwijn gli crea più di qualche grattacapo.

Marcal 6 – Corre tantissimo dovendo aiutare parecchio ambedue le fasi e prende anche diverse botte. Gara di sacrificio.

Neves 6 – Si accende solo a tratti, facendo bene da diga ma peccando un po’ quando si tratta di attaccare.

Moutinho 6,5 – Nonostante l’età il piede è sempre educatissimo. Regala un paio di suggerimenti importanti, dando anche lo scarico a Raul Jimenez per la sua occasione più ghiotta (dal 71’ Dendoncker 6 - Entra in campo bene per i pochi minuti che ha a disposizione, prova a far valere il fisico in area avversaria).

Semedo 6 – Gara di grandissima sostanza, ma la precisione al momento di andare all’ultimo non c’è e non è un dettaglio da poco visto che il Tottenham la vince proprio grazie alla precisione.

Trincao 6 – Nel primo tempo spesso nel vivo dell’azione, va spegnendosi alla lunga distanza con Reguilon e Dier che fanno una guardia sempre più efficace (dall’84 Ait-Nouri sv).

Raul Jimenez 6 – La voglia c’è, la qualità oggi un po’ meno. Talvolta per mancanze dei compagni altre volte per frenesia sua non riesce a pungere nonostante i palloni che arrivano nella sua orbita siano diversi.

Adama Traorè 6,5 – È il volto della partita del Wolverhampton. Pericolosissimo con la sua fisicità abbinata alla velocità, ma la giocata decisiva non arriva e la palla gol sprecata che ha a tu per tu con Lloris pesa come un macigno.

Leuge 6 – La sua squadra ha un’identità ben precisa e lo si vede, ma se non arrivano le giocate decisive non può bastare. Per il futuro c’è ancora qualcosa da fare, ma la base è solida.