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È un gioco di incastri per tutte: ora via alle cessioni. Gli attaccanti incagliati e i centrocampisti che ispirano... ci si prepara per il rush finale

È un gioco di incastri per tutte: ora via alle cessioni. Gli attaccanti incagliati e i centrocampisti che ispirano... ci si prepara per il rush finaleTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 25 luglio 2019, 06:49Editoriale
di Luca Marchetti

È iniziato il perriodo dell’attesa, quella fase in cui gli obiettivi sono lì a portata di mano ma prima bisogna necessarimente aspettare qualche mossa. E soprattutto creare spazio per poi approfittare dell’occasione giusta.
È esattamente quello che sta facendo la Juventus che ora i blitz all’estero li fa per programmare e impostare le cessioni, piuttosto che gli arrivi. Dopo il trasferimento saltato di Perin, il nuovo obiettivo è l’Aston Villa (neopromosso in Premier) che ha manifestato interesse per Mattia. Ma il viaggio in Inghilterra è servito anche per parlare di Khedira e Kean (con Wolverhampton e Everton) e magari per cercare di capire se davvro la vicenda Cancelo è completamente chiusa o meno. Insomma cessioni. Cessioni per poi ripartire, in attesa di capire cosa succederà con gli attaccanti (Higuain in testa) per poi avere il tempo e le risorse economiche per tentare l’assalto a Chiesa, nonostante le grandi resistenze della nuova proprietà viola.
Nel frattempo la Juve si gode il primo derby d’Italia vinto (seppur ai rigori) che, secondo Conte, dovrebbe far rosicare tutta la squadra. Demiral decisivo con il suo rigore e questo (oltre naturalmente a una buona prestazione) spinge ancor più la Juventus a non volerlo cedere, nonostante le grandi pressioni milaniste sul ragazzo. Sugli scudi anche Buffon, che con tre rigori parati è l’autentico protagonista della giornata, anche se Sarri ha voluto essere molto chiaro: farà il secondo.
Nell’Inter restano da risolvere invece i problemi relativi agli o ruota intorno alle cessioni, e se Lukaku rimane il grande obiettivo nonostante le enormi difficoltà per Dzeko le nubi cominciano a essere sempre più scure. Ha giocato titolare ancora una volta nell’amichevole giallorossa, con la fascia di capitano al braccio. E se questo non bastasse visto che comunque stiamo parlando di un professionista esemplare la Roma non cala dalla valutazione di 20 milioni di euro e allo stesso tempo è convinta che non sia necessario cambiare, nonostante il corteggiamento ad Higuain continua eccome. Ma anche in questi caso non c’è assolutamente nessuna sicurezza in casa giallorossa, neppure per Mariano Diaz che era stato seguito dai dirigenti giallorossi ma che ora con l’infortunio di Asensio non sia “costretto” a rimanere al Real.
Incastri di attaccanti insomma, di quelli che in un modo o nell’altro non partono. E Icardi ne sa qualcosa.
Attaccanti che fanno fatica a muoversi anche dal Milan, ma per motivi diversi. Per André Silva, la strada del Monaco è impraticabile. È praticamente saltato tutto a un metro dal traguardo: difficile ricomporre i cocci. Si apre invece un bello spiraglio per Cutrone al Wolverhampton (18 più bonus la prima offerta).

E comunque la vicenda Andre Silva non mette in discussione la trattativa Correa. Anche lui ha giocato 45 minuti nell’amichevole, segnando uno dei rigori nella serie finale. Il blitz in Spagna di Boban (che lavora in assoluta simbiosi con Maldini e Massara) ha portato a passi avanti decisivi con il club spagnolo. Infatti Berta, ds italiano dell’Atletico, è effettivamente venuto a Milano, e dopo l’incontro di domenica con la dirigenza rossonera, di fatto l’operazione era ormai impostata: 40 milioni di base fissa più bonus. Non è stato dunque necessario un nuovo incontro tra le parti.
Al Napoli pure pensano alle cessioni, prima di scatenarsi per il grande colpo o i grandi colpi in avanti. Verdi potrebbe essere il prossimo partente (nonostante il gol di ieri) più a Torino che alla Samp. Magari dipenderà proprio dalla qualificazione dei granata in Europa Legue: proprio fra poche inizierà l’avventura della squadra di Mazzarri. Per i vari James Rodriguez, Pepé, Lozano, Icardi al di là del borsino quotidiano non si va. Non è arrivato ancora il momento dello strappo decisivo.
Il Genoa ha un’idea Borja Valero (ci sono stati i primi contatti fra i rossoblu e gli agenti dello spagnolo) ma soprattutto c’è una trattativa in corso per Lucas Silva del Real Madrid che nelle ultime due stagioni ha giocato in prestito al Cruzeiro. Viva anche la pista Harit (Schalke04, trequartista).
Al Cagliari invece dopo Rog votrebbero chiudere presto anche per Nandez, del Boca. Affare in via di definizione. Dopo la Copa Libertadores contro l’Athletico Paranaense, e dopo i saluti a Daniele De Rossi che sta sbarcando in Argentina, dovrebbe chiudersi la trattativa. L’operazione si chiuderà sulla base di 18 milioni di euro più una percentuale su una futura rivendita.
Il Sassuolo ha ufficializzato Obiang. Per la Spal è sempre più vicino l’arrivo di Di Francesco, proprio dal Sassuolo. Il Verona non molla Verre della Samp. Samp che cerca un esterno: il nome nuovo (oltre a Verdi e Rigoni) è quello di Cristian Pavon del Boca, magari in uno scambio con Gaston Ramirez. L’Udinese ha preso Stuparevic, attaccante serbo del 2000 che lo scorso anno giocava nel Vozdovac.

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