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Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
Se si guarda al calendario, lo 0-0 del Castellani va peggio a Davide Nicola. L'Empoli del tecnico di Luserna San Giovanni, infatti, chiuderà il campionato tra due trasferte all'Olimpico e un altro scontro diretto. Il punto rimediato in Toscana fa più comodo al Frosinone, che all'ultima ha sì l'Udinese, ma in casa. E prima Inter e Monza, entrambe ormai senza veri obiettivi da raggiungere.
A guardare la partita, però, nessuno è riuscito ad andare oltre piccoli grattacapi che l'avversario ha risolto senza problemi. Il gol annullato a Emmauel Gas nel primo tempo resta uno dei pochi acuti in cui la paura di perdere ha avuto la meglio sulla voglia di vincere. Tra i migliori, comunque, il portiere di casa Caprile, capace di fermare i ciociari non illuminati dalla solita verve di Soulè.
"Un gol l'abbiamo pure segnato, ma non siamo riusciti a farcelo convalidare - ha detto Nicola nel post partita - a questo punto del campionato ogni partita ha un peso specifico diverso, soprattutto se incontri una squadra che come te lotta per qualcosa di importante. Sono soddisfatto, nel secondo tempo siamo cresciuti: sapevamo di incontrare una squadra preparata. Il pareggio è giusto, direi, anche se sarebbe piaciuto vedere quella palla convalidata".
Qualche recriminazione, invece, nelle parole di Eusebio Di Francesco: "Ottima prestazione. Bene il clean sheet ma dovevamo essere più brillanti e concreti davanti. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni ma dovevamo sfruttare meglio il predominio che avevamo sviluppato nel gioco - ha sentenziato il tecnico dei ciociari - potevamo fare meglio sulle palle inattive. Le avevamo preparate in un certo modo e dovevamo crederci di più. Lo dico sempre ai ragazzi, i calci piazzati possono diventare determinanti a tutti i livelli. Questi particolari possono fare la differenza”.
A guardare la partita, però, nessuno è riuscito ad andare oltre piccoli grattacapi che l'avversario ha risolto senza problemi. Il gol annullato a Emmauel Gas nel primo tempo resta uno dei pochi acuti in cui la paura di perdere ha avuto la meglio sulla voglia di vincere. Tra i migliori, comunque, il portiere di casa Caprile, capace di fermare i ciociari non illuminati dalla solita verve di Soulè.
"Un gol l'abbiamo pure segnato, ma non siamo riusciti a farcelo convalidare - ha detto Nicola nel post partita - a questo punto del campionato ogni partita ha un peso specifico diverso, soprattutto se incontri una squadra che come te lotta per qualcosa di importante. Sono soddisfatto, nel secondo tempo siamo cresciuti: sapevamo di incontrare una squadra preparata. Il pareggio è giusto, direi, anche se sarebbe piaciuto vedere quella palla convalidata".
Qualche recriminazione, invece, nelle parole di Eusebio Di Francesco: "Ottima prestazione. Bene il clean sheet ma dovevamo essere più brillanti e concreti davanti. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni ma dovevamo sfruttare meglio il predominio che avevamo sviluppato nel gioco - ha sentenziato il tecnico dei ciociari - potevamo fare meglio sulle palle inattive. Le avevamo preparate in un certo modo e dovevamo crederci di più. Lo dico sempre ai ragazzi, i calci piazzati possono diventare determinanti a tutti i livelli. Questi particolari possono fare la differenza”.
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