Europa League, Liverpool - Atalanta 0-3: è show della Dea

Liverpool-ATALANTA 0-3

(38’, 60’ Scamacca, 83’ Pasalic (A))

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; De Roon, Djimsiti, Hien; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, De Ketelaere.

Delirio Atalanta ad Anfield. Gli uomini di Gasperini annichiliscono il Liverpool di Klopp con un super Scamacca e si prendono una bella fetta di qualificazione alle semifinali.

Gasperini come annunciato nella conferenza stampa della vigilia schiera Musso tra i pali, mentre De Roon scala nel terzetto difensivo per sopperire all’assenza last minute di Kolasinac, fermato da un risentimento muscolare. Di conseguenza, in mediana, è Pasalic ad affiancare Ederson, sulla sinistra spazio a Ruggeri con Zappacosta dall’altra parte. Trequarti affidata all’inamovibile Koopmeiners alle spalle della coppia Scamacca-De Ketelaere. Dalla panchina Lookman e Miranchuk.

Dopo soli 3 minuti di gioco è l’Atalanta ad avere la prima occasione del match con Pasalic che spreca calciando addosso a Kelleher, dopo un bel recupero in pressing alto di De Roon.

La risposta dei Reds non si fa attendere. Ci provano prima Nuñez e poi Mac Allister senza creare pericoli rilevanti a Musso.

Al 26’ il Liverpool va a un passo dal vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla perviene a Elliott che arma il suo sinistro e calcia a giro trovando prima la traversa e poi il palo a negargli il gol.

Nel momento migliore dei padroni di casa, la Dea colpisce. Minuto 38, il solito Koopmeiners imbuca lateralmente per Zappacosta, il 77 bergamasco alza la testa e offre un assist d’oro a Scamacca che dal centro dell’area di rigore batte un Kelleher impreciso.

Nell’unico minuto di recupero del primo tempo, l’Atalanta ha addirittura l’occasione del raddoppio con Koopmeiners, ma l’olandese viene fermato da una bell’intervento di Kelleher in uscita.

All’intervallo, gli ingressi di Robertson, Szoboszlai e Salah sono il manifesto concreto delle difficoltà incontrate dagli uomini di Klopp nella prima frazione di gioco.

Il Liverpool alza il baricentro e al 55’ Musso è miracoloso su Salah. L’egiziano calcia due volte con il sinistro, trovando prima la respinta della difesa atalantina e poi quella del portiere argentino.

Al 60’ l’Atalanta raddoppia. Cross dalla destra di De Ketelaere che trova al centro dell’area di rigore Scamacca completamente dimenticato dalla difesa dei Reds. Il 90 nerazzurro trova la doppietta con un sinistro di controbalzo perfetto che non lascia scampo a Kelleher.

Al 64’ ancora CDK nella veste di assist-man, stavolta per Koopmeiners ma il sinistro dell’olandese non è preciso come spesso ci ha abituato.

All’80’ urlo strozzato in gola per la Kop. Robertson si incunea centralmente e serve Salah che da distanza ravvicinata batte Musso. L’arbitro Meler annulla però per fuorigioco dopo segnalazione del guardalinee. La decisione verrà poi confermata dal VAR.

Tre minuti dopo e la Dea chiude i giochi. Errore in fase d’impostazione di Szoboszlai e filtrante splendido da parte di Scamacca per l’inserimento centrale di Ederson. Il brasiliano si fa ipnotizzare da Kelleher, ma la respinta del portiere irlandese premia l’accorrente Pasalic, che con un tap-in facile facile fa esplodere per la terza volta nel match gli oltre duemila tifosi atalantini presenti ad Anfield.

Il forcing finale degli uomini di Klopp non crea grossi pericoli a Musso e la partita termina con un clamoroso, ma meritatissimo, 0-3 per l’Atalanta.

Gli uomini di Gasperini saranno chiamati a difendere il largo vantaggio acquisito nel match di ritorno che si disputerà giovedì 18 aprile alle ore 21 al Gewiss Stadium di Bergamo.