Qatar 2022, Fuller (Costarica) manda all'Inferno il Giappone

Un sogno in un girone con Germania e Spagna per il Giappone che vuole continuare a stupire contro Costarica all'ultima chiamata. Velocità di base da parte nipponica, tecnica centro americana, manovra più ragionata e ricerca delle triangolazioni. I nipponici messi bene  in campo non danno grandi spazi aperti ai costaricani che faticano a costruire opportunità importanti.

Prende in mano il pallino del gioco la squadra di Moriyasu; che però raramente riesce ad arrivare alla conclusione. Gara povera di idee, solo tanto giro palla, raramente viene attaccata la profondità sui due fronti, resta un possesso sterile prima ad una e poi all'altra squadra. Una gara e mezza per vedere un tiro fuori del Costarica, ci pensa Campbell.

Zero conclusioni nello specchio della porta sia da una parte che dall'altra. Zero emozioni, zero gioco, due squadre che non riescono a combinare troppi passaggi in maniera positiva. 

Il primo tiro nello specchio della porta giunge finalmente nella seconda parte di sfida grazie a Morita e si vede quindi anche Navas che vola a deviare il pallone. Finalmente Giappone che spinge alla ricerca del gol. Costarica invece molto poco propenso all'azione offensiva, tanti gli errori commessi anche nei semplici disimpegni. 

Un fuoco di paglia l'inizio giapponese perché dopo pochi minuti la gara si placa tornando sulla falsa riga del primo tempo, noiosa e con rari tentativi pericolosi. Esterni giapponesi troppo alti che non aiutano la squadra nell'impostazione della manovra. Nemmeno i cambi riescono a dare una scossa a questa gara.

A dieci minuti dalla fine capita quello che nessuno si aspetta, Fuller a giro supera Gonda, non perfetto nel tentativo di parata e così Costarica segna il suo primo gol Mondiale. Per il Giappone cala il sipario, adesso tutto si giocherà contro la Spagna al prossimo incontro.