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Juventus, tre punti agevoli. Allegri abbraccia Cuadrado e Dybala ma bisticcia con Morata
Tutto facile, altri tre punti messi in cascina. Non che in casa Juventus sia tornato il sereno, ma il calendario consente di sognare un minimo di quella continuità fin qui venuta meno: dopo aver vinto con la Salernitana, replica interna col Genoa. Ben più agevole e priva d'insidie rispetto alla trasferta campana, anche grazie all'atteggiamento rinunciatario del Grifone, con l'unico punto interrogativo intorno alla domanda: quando sarà chiusa questa partita?
L'attacco ha faticato ancora una volta a mettere a punto una produzione offensiva questa volta sopra la media recente.
L'attacco ha faticato ancora una volta a mettere a punto una produzione offensiva questa volta sopra la media recente.
Grazie soprattutto ad alcuni ottimi solisti, su tutti i match-winner Cuadrado e Dybala, entrambi andati a colpire grazie ad un colpo di genio. Chi non ha segnato è invece Morata, protagonista di un dibattito a telecamere accese con il suo allenatore. Che nel post-partita, dopo aver raccolto il 250esimo successo in carriera in Serie A ha però minimizzato: l'obiettivo, d'altronde, oggi può essere solo guardare avanti e rintuzzare i danni.
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