TUTTO mercato WEB
Serie B, a rischio il termine della regular season: può slittare. E gli impegni delle Nazionali?
Un momento delicato per il campionato di Serie B che vedrà giocarsi (complice il turno infrasettimanale) tre gare in sette giorni, e un momento ancora più delicato per il Pescara: non tanto per la classifica, che vede il Delfino in lotta per la salvezza, quanto per il focolaio Covid-19 scatenatosi nel gruppo squadra che ha obbligato l'ASL a sospendere l'attività del gruppo.
Situazione, questa, che ha portato al rinvio dell'imminente match contro l'Entella, valido per la 34^ giornata del campionato: non si giocherà domani, ma il 27 aprile. La truppa ligure, come avevamo anticipato, aveva già dato l'ok per il rinvio del confronto, ma rimane un punto interrogativo per le prossime due ravvicinate gare contro Cosenza e Reggiana.
Su indicazione delle autorità locali, il Pescara non potrà tornare in campo prima del 26 aprile, ma circa gli eventuali recuperi dei confronti - per altro diretti in chiave salvezza - con calabresi ed emiliani si apre il problema dell'eventuale data del recupero, visto che da regolamento gli ultimi due turni devono essere giocati con tutte le squadre in pari con le partite. A onor del vero, si apre anche il problema del rinvio, possibile solo se, come fatto dall'Entella, le avversarie (o una delle due, se si considera che gli abruzzesi godono ancora del jolly rinvio), daranno l'ok per giocare in un secondo momento.
Un terzo problema, però, è alla finestra, e riguarda tutto il campionato, il cui termine ultimo è fissato al 7 maggio. Qualora ci sia l'ok per il rinvio delle altre due gare del Delfino, viene impensabile giocare altre due partite entro il 1 maggio: logica vuole che sia slittato il termine della regular season, che deve però tener conto degli impegni delle Nazionali e del fatto che entro il 30 maggio i giocatori vanno "liberati" dai club. Che potrebbero trovarsi costretti a giocare playoff e playout - in caso di slittamento - senza parte della rosa.
Situazione, questa, che ha portato al rinvio dell'imminente match contro l'Entella, valido per la 34^ giornata del campionato: non si giocherà domani, ma il 27 aprile. La truppa ligure, come avevamo anticipato, aveva già dato l'ok per il rinvio del confronto, ma rimane un punto interrogativo per le prossime due ravvicinate gare contro Cosenza e Reggiana.
Su indicazione delle autorità locali, il Pescara non potrà tornare in campo prima del 26 aprile, ma circa gli eventuali recuperi dei confronti - per altro diretti in chiave salvezza - con calabresi ed emiliani si apre il problema dell'eventuale data del recupero, visto che da regolamento gli ultimi due turni devono essere giocati con tutte le squadre in pari con le partite. A onor del vero, si apre anche il problema del rinvio, possibile solo se, come fatto dall'Entella, le avversarie (o una delle due, se si considera che gli abruzzesi godono ancora del jolly rinvio), daranno l'ok per giocare in un secondo momento.
Un terzo problema, però, è alla finestra, e riguarda tutto il campionato, il cui termine ultimo è fissato al 7 maggio. Qualora ci sia l'ok per il rinvio delle altre due gare del Delfino, viene impensabile giocare altre due partite entro il 1 maggio: logica vuole che sia slittato il termine della regular season, che deve però tener conto degli impegni delle Nazionali e del fatto che entro il 30 maggio i giocatori vanno "liberati" dai club. Che potrebbero trovarsi costretti a giocare playoff e playout - in caso di slittamento - senza parte della rosa.
Altre notizie
Ultime dai canali
avellinoLanini: "Mi piacerebbe incontrare l'Avellino ai playoff. Ci saranno come sempre le out sider"
juventusJuventus Women-Inter 0-1: Girelli a centimetri dal pareggio
fiorentinaASTON VILLA, Emery: "Nostro obiettivo è la Champions"
Palermo: i convocati contro la Reggiana
napoliKvaratskhelia è in prima pagina sul Mundo Deportivo: "Xavi lo vuole subito!"
sassuoloSassuolo Calcio news oggi: Palmieri può lasciare i neroverdi, esclusiva con Pomini
serie cMarchi: "Le seconde squadre fanno bene al calcio, esempi da seguire"
milanManchester United, ten Hag vieta ad alcuni giornalisti di fare domande in conferenza
Primo piano