Il sapore del successo. Ibrahimovic e uno scudetto variegato e tutto da festeggiare

Ha sicuramente un sapore molto particolare questo scudetto per Zlatan Ibrahimovic. Il sapore della rivincita nei confronti di chi, una volta chiusa la parentesi con gli Los Angeles Galaxy, lo dava per finito. Il sapore della gioia per aver riportato il tricolore in rossonero a 11 anni dall’ultima volta, sempre con lui al centro dell’attacco ma con Max Allegri in panchina. Il sapore della leggenda visto che per lui si tratta del dodicesimo titolo nazionale in carriera (2 con l’Ajax, 3 con l’Inter, 1 con il Barcellona, 4 con il PSG e 2 col Milan). Il sapore del successo dell’addio? Chissà… Starà allo stesso Ibra e al Milan prendere una decisione nei prossimi giorni. Prima, però, c’è la festa. Una gioia che adesso merita tutte le attenzioni del mondo. Ibrahimovic c’è riuscito: ha riportato il Milan dove merita di stare.