Pisa, D'Angelo e la sfida al Monza: "Perché ci dobbiamo credere? Perché possiamo vincere"

Il momento della verità è arrivato: domani sera si conoscerà il nome della squadra che, dopo Lecce e Cremonese, andrà in Serie A.
All' "Arena Garibaldi", infatti, si giocherà la finale playoff di ritorno tra Pisa e Monza, che dopo 15 anni dalla finale che allora valeva la B hanno ora in palio una posta più alta: si dal 2-1 in favore del Monza dell'andata, con i giochi ancora aperti.
Del match, nella conferenza stampa odierna, ne ha parlato il tecnico dei toscani Luca D'Angelo: "Per caratteristiche la nostra squadra deve giocare più di collettivo che di singolo, cercheremo di fare la gara come siamo abituati, cercando di attaccare e pressare in ogni zona del campo. Sarà una gara dove conterà la condizione atletica, ma anche il gestire le energie mentali, giocando poi bene in mezzo al campo. La rete di Berra all'andata è stata molto importante, ma daremo battaglia a prescindere da questo risultato, e lo avremmo fatto comunque: il Monza ha sia il pareggio che la vittoria come risultati positivi, ma noi sappiamo che il gol di Berra ci permette, col 2-0, di vincere il playoff".

Parlando poi del match: "L'atteggiamento del Monza dipenderà più da noi, se giochiamo come sappiamo li costringiamo a difendersi, altrimenti è una squadra che gioca bene anche dal punto di vista tecnico. Domani dovremo fare gol, ma questo lo sanno anche i ragazzi".

Andando alla squadra: "I ragazzi stanno bene, hanno recuperato, oggi abbiamo allenamento e anche domattina qualcosa faremo, poi tireremo le somme. Touré? Oggi si allena con la squadra, credo sarà convocato. E anche gli altri sono tutti a disposizione: oggi faremo poi un allenamento più intenso, ma credo proprio siano tutti pronti per giocare sia dall'inizio che per subentrare. Come sto io? Sto bene (ride, ndr) Sono consapevole che ci giochiamo moltissimo, ma ho una certa età, e l'esperienza a qualcosa serve: se avessi vissuto questa vigilia 10 anni fa il mio conto in banca sarebbe sicuramente migliore, ma l'avrei vissuta con tensione! (ride di nuovo, ndr) Invece la vivo nella maniera giusta, sono voglioso di giocare questa partita e provare ad andare in Serie A con la squadra e i tifosi.".

A tal proposito conclude: "Voglio ringraziare la tifoseria per come ci è stata vicina per tutta la stagione. Domani, per quanto non ci sia bisogno che glielo chieda, dico loro di incitare la squadra, facendo leva solo sui nostri colori, pensando solo al Pisa. Ma sono certo che il pubblico sarà per noi una grande spinta. Perché ci dobbiamo credere? Perché domani sera possiamo vincere".