Monza, Stroppa: "Benevento ottimo gruppo, ma tra i miei vedo voglia e brillantezza"

Dopo poco più di un mese di stop, con l'ultima gara che risale all'11 dicembre, torna in campo il Monza che dovrà recuperare il match della 18^ giornata del campionato di Serie B contro il Benevento; partita allora rinviata a causa delle disposizioni dell'ASL brianzola, che per il Covid aveva stoppato i biancorossi.

Alla vigilia del match, ecco il pensiero del tecnico dei lombardi Giovanni Stroppa: "Abbiamo fatto di necessità virtù, adeguandoci a quelle che potevano essere le date del riposo in vista di questa partita, dove vogliamo arrivare nella miglior condizione possibile, anche se prima di Natale abbiamo saltato diversi allenamenti. Questo potrebbe penalizzarci, ma vedo la squadra in condizione, mi auguro possa riprendere quello che aveva lasciato. Sia noi che il Benevento abbiamo valori importanti e un ottimo trend, sarà una bella partita: i sanniti hanno un ottimo organico e sono ben allenati, ci sono individualità che possono determinare in ogni momento il match".

Andando poi alla rosa: "Molina può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, Ramirez o da interno o da seconda punta, ma è un po' più indietro rispetto a Molina se si parla di condizione. A ogni modo arrivano in un contesto importante e collaudato, sono convinto che ci daranno un apporto di personalità importante per crescere ancora su quello che abbiamo fatto fino a qui. Favilli? Ci sarà, ma per lui vale il discorso fatto di Ramirez, che però si era allenato almeno da solo. Favilli è condizionato da un infortunio, solo da una settimana si allena con noi, ma sarà a disposizione. Non avremo Machin, che non voleva partire per stare con noi e aiutarci, ma la Coppa d'Africa è importante, è una vetrina che deve sfruttare: risentiremo della sua assenza, ma abbiamo una rosa ampia per ovviare a questa assenza". Prosegue: "Avevo chiaramente timore per l'aspetto fisico, sotto l'aspetto mentale ero tranquillo, ma già domenica nell'amichevole contro l'Alessandria ho visto buone cose: avendo cambiato però due formazioni non ho percezione certa di quella che è la tenuta fisica di ognuno, ma all'occhio sembra un gruppo brillante".

Il match concluderà il girone di andata. Tempo quindi di bilanci: "Per come siamo partiti, con tante innovazioni, niente era scontato e semplice, soprattutto in un ambiente dove pressioni e aspettative sono da top club, che comunque siamo. I risultati non erano scontati, ma tutti si sono rimboccati le maniche per arrivare a un'identità di squadra ben marcata, che si è vista nelle ultime prestazioni. Sono molto soddisfatto. Come lo sono del mercato di gennaio".

Conclude: "Benali? E' la prima volta che lo sento, vedremo quello che succederà, ma per il momento posso solo rispondere negativamente. Finotto? Il suo percorso qua è stato difficile, si è inserito bene all'interno dello spogliatoio e per quel che ha potuto ci ha dato una grossa mano. E' un ragazzo strepitoso, gli auguro davvero il massimo e voglio nuovamente ringraziarlo".