Salernitana, prime idee per la formazione anti-Parma

È ripresa ieri pomeriggio la preparazione della Salernitana in vista della sfida di domenica contro il Parma, per i 32esimi di finale di Coppa Italia. Mister Nicola deve fronteggiare una doppia emergenza, in difesa a causa degli infortuni, e a centrocampo per i pochi calciatori a disposizione. Il tecnico granata dovrebbe confermare il 3-5-2 ma non è da escludere anche il 3-4-1-2 proprio per i pochi centrocampisti che ha a disposizione. Retroguardia obbligata viste le assenze di Motoc (per squalifica), Lovato, Gyomber e Radovanovic. Questi ultimi due stanno rientrando in gruppo ma non sono ancora al 100% della condizione e il mister non li rischierà ad una settimana dall'inizio del campionato. Spazio quindi a Pirola, Fazio e uno tra Mantovani e Veseli (con il primo favorito).

Ha ripreso ad allenarsi con il resto del gruppo Pasquale Mazzocchi su cui c'è ancora un grosso punto interrogativo sul suo futuro. Qualora dovesse scendere in campo potrebbe anche essere impiegato sulla corsia sinistra, con Kechrida sulla corsia opposta. L'alternativa è rappresentata da Jaroszynski sull'out mancino. Il mister potrebbe anche schierare Valencia come esterno destro per un atteggiamento più spregiudicato, nelle ultime gare con l'Universidad Catolica, il cileno ha giocato come esterno d'attacco nel 4-2-3-1, modulo che Nicola porrebbe anche prendere in considerazione. In attacco confermata la coppia Botheim-Bonazzoli. Potrebbe giocare Ribery dietro di loro o uno tra Cavion e Capezzi per il classico 3-5-2 (o entrambi se Nicola volesse risparmiare Lassana Coulibaly).