Salernitana, Tonny Vilhena piccolo tassello con cui costruire una salvezza

Tonny Vilhena è approdato alla Salernitana in questo calciomercato estivo. Il centrocampista olandese classe 1995 è stato prelevato dall’Espanyol, in prestito. 

In 3 mesi ha dimostrato a tutti il motivo per cui è stato prelevato. Ed ha dimostrato anche il perché, fino a 9 anni fa, era considerato uno dei migliori talenti in circolazione. La sua esperienza a Salerno, nelle prime 7 partite giocate, ha avuto alti e bassi. Bassi dovuti anche ad un calo fisico avuto nelle ultime partite, avendo giocato tutt’e 7 le partite, tutte giocate fino alla fine senza mai essere sostituito. È diventato imprescindibile per i granata però una gestione del calciatore molto discutibile. Ma per discutere di quest’ultima cosa, cercandone e trovandone i motivi, bisognerebbe scavare a fondo. Uno scavare a fondo che però già è stato fatto, ed è inutile ripetere che la panchina della Salernitana non dispone di riserve all’altezza a centrocampo. Anche se, anche un pò per dare un alibi, giocatori come Bohinen e Radovanovic finora sono stati infortunati e non sono riusciti a dare il loro apporto nelle prime 7 partite. Ovviamente sperano di darlo nel corso della stagione.

La sua miglior partita in granata finora, è stata contro la Sampdoria in casa, dove Tonny è stato uno dei migliori, coronando la sua ottima prestazione realizzando un gol. Un gol nato da un’azione da playstation costruita con Lassana Coulibaly, che gli ha servito l’assist. 1 gol ed 1 assist finora in 7 partite per il centrocampista scuola Feyenoord. Assist fornito a Boulaye Dia, nella partita giocata in casa contro l’Empoli, nell’occasione che ha portato la Salernitana per la prima volta in quella partita in vantaggio, precisamente sul 2-1 momentaneo, completando momentaneamente la rimonta. A dimostrazione di quanto sia fondamentale in fase offensiva. Questo dimostrato anche dalla percentuale di passaggi completati, ossia dell’80 percento (199 riusciti sui 250 provati).

In fase difensiva deve migliorare e non poco. Dei 13 tackle riusciti sui 18 provati (72%), almeno 9 di questi 13 tackle, sono stati falli commessi.

Tanto da migliorare, tanta è la voglia di rivalsa di questo ragazzo avendo avuto una carriera complicata, ma tanta è anche la gioia di averlo in squadra. Un altro piccolo tassello che potrebbe valere un'altra salvezza.