TUTTO mercato WEB
Svezia-Ucraina, si va ai supplementari: tre pali nella ripresa ma il punteggio resta 1-1
Non sono bastati 90' (più recupero) a Ucraina e Svezia. L'ultima qualificata ai quarti di finale di Euro 2020 si deciderà - forse - ai tempi supplementari. Ad Hampden Park il punteggio è fermo sull'1-1: Zinchenko porta avanti la squadra di Shevchenko nel primo tempo, Forsberg pareggia a due minuti dall'intervallo.
Sheva cambia e fa bene - Come da attese, è stata una partita equilibrata e combattuta, in cui la Svezia ha avuto una leggera supremazia territoriale, soprattutto nella ripresa. L'ex attaccante del Milan ha provato a risolvere i problemi difensivi palesati nelle ultime uscite schierando i suoi con un 3-5-2 molto equilibrato: l'Ucraina è sembrata più solida fin dalle prime battute ed è passata in vantaggio grazie all'esterno del Manchester City, riportato nella sua posizione preferita. In assenza di Malinovskyi, a sorpresa in panchina per far posto a un impalpabile Shaparenko ed entrato dopo un'ora di gioco, l'Ucraina ha fatto affidamento prevalentemente sulla fantasia di Yarmolenko, autore dell'assist vincente.
Forsberg trascinatore, tre pali nella ripresa - Gli scandinavi, invece, sono stati trascinati dalle giocate decisive del solito Forsberg, ancora a segno (anche se aiutato da una deviazione di Zabarnyi) e poi fermato dal palo al 56' (un minuto prima era toccato a Sydorchuk) e da una clamorosa traversa al 69'. Gli altri due uomini più attesi, ovvero Isak e Kulusevski, si sono accesi solo a tratti, ma non sono riusciti a incidere come il giocatore del Lipsia, vero punto di riferimento e uomo ovunque. Negli ultimi venti minuti vince la paura: tutto da rifare, ci saranno ancora 30' prima degli eventuali calci di rigore. Ucraina-Svezia non è ancora finita.
Segui la diretta testuale di Svezia-Ucraina su TMW!
Sheva cambia e fa bene - Come da attese, è stata una partita equilibrata e combattuta, in cui la Svezia ha avuto una leggera supremazia territoriale, soprattutto nella ripresa. L'ex attaccante del Milan ha provato a risolvere i problemi difensivi palesati nelle ultime uscite schierando i suoi con un 3-5-2 molto equilibrato: l'Ucraina è sembrata più solida fin dalle prime battute ed è passata in vantaggio grazie all'esterno del Manchester City, riportato nella sua posizione preferita. In assenza di Malinovskyi, a sorpresa in panchina per far posto a un impalpabile Shaparenko ed entrato dopo un'ora di gioco, l'Ucraina ha fatto affidamento prevalentemente sulla fantasia di Yarmolenko, autore dell'assist vincente.
Forsberg trascinatore, tre pali nella ripresa - Gli scandinavi, invece, sono stati trascinati dalle giocate decisive del solito Forsberg, ancora a segno (anche se aiutato da una deviazione di Zabarnyi) e poi fermato dal palo al 56' (un minuto prima era toccato a Sydorchuk) e da una clamorosa traversa al 69'. Gli altri due uomini più attesi, ovvero Isak e Kulusevski, si sono accesi solo a tratti, ma non sono riusciti a incidere come il giocatore del Lipsia, vero punto di riferimento e uomo ovunque. Negli ultimi venti minuti vince la paura: tutto da rifare, ci saranno ancora 30' prima degli eventuali calci di rigore. Ucraina-Svezia non è ancora finita.
Segui la diretta testuale di Svezia-Ucraina su TMW!
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus-Salernitana: Yildiz recupera, Candreva in forse
milanPastore: "Do per scontato che il Milan sappia già il nuovo allenatore"
Primo piano