50 giorni al mercato, Venezia: primo obiettivo piazzare i tanti giocatori fuori lista

Countdown al mercato che può ufficialmente iniziare: a 50 giorni da oggi riapriranno i battenti delle trattative per le squadre italiane e già diversi direttori sportivi sono al lavoro per colmare le lacune emerse dopo quanto fatto in estate. Andiamo ad analizzare i movimenti futuri e presenti delle venti squadre di Serie A.
In casa Venezia, dopo un avvio di stagione positivo con 12 punti in altrettante partite, l’obiettivo è quello di fare uscire i numerosi giocatori che al momento non fanno parte della lista ufficiale: nello specifico gli attaccanti Ricardo Bocalon protagonista la passata stagione con il gol promozione degli arancioneroverdi e Gianmarco Zigoni ai margini della squadra ormai da un paio di campionati, il trequartista finlandese Lauri Ala-Myllymaki perseguitato da numerosi infortuni, il centrocampista Jacopo Dezi che ha qualità ma un contratto pesante in termini economici e il portiere italo-brasiliano Bruno Bertinato. A questi potrebbe aggiungersi qualche uscita eccellente come ad esempio Francesco Forte (un paio di club della Serie B sono interessati al bomber nativo di Roma), uno dei protagonisti della cavalcata che ha permesso a suon di reti di portare i lagunari nella massima serie, ma che in A – però – ha meno spazio in quanto il tecnico Zanetti utilizza come prima punta soprattutto David Okereke o Thomas Henry. Un altro giocatore che ha poco spazio e che potrebbe cambiare squadra (unico della rosa che non ha giocato fin ad oggi nemmeno un minuto) è il giovane centrocampista della nazionale Under 21 islandese Bjarki Bjarkason.
In entrata il Venezia, come ha dimostrato nell’operazione Sergio Romero, è sempre attento e pronto a sfruttare le occasioni che il mercato concede.

Probabilmente un paio di innesti potrebbero arrivare ed essere graditi allo staff di mister Zanetti. Un centrocampista con la caratteristica di sapersi inserire e con le capacità balistiche in fase offensiva tale da portare in dote 4/5 reti in stagione oltre agli assist: quello che di fatto lo scorso anno faceva Youssef Maleh ora alla Fiorentina dove però non ha troppo spazio. Per il Venezia riavere il giocatore italo-marocchino è un sogno difficile da potersi realizzare, ma non del tutto impossibile. Altri movimenti sono legati alle eventuali uscite e in questo contesto un’altra punta potrebbe essere utile per aumentare le opzioni offensive.