Dybala non basta, Ronaldo in offside al 94'. Rigori, pali, Var, ma Udinese-Juve finisce 2-2

Udinese e Juventus si dividono la posta dopo le montagne russe di emozioni. Annullato un gol a Ronaldo al 94'

LE FORMAZIONI - La grande sorpresa è l'assenza di Cristiano Ronaldo dai titolari, per una richiesta direttamente alla società. Fuori anche Chiellini in difesa, la scelta è un 4-4-2 con Bentancur e Ramsey in mezzo al campo, mentre Bernardeschi e Cuadrado sulle fasce. I friulani puntano su Silvestri in porta - al posto di Musso - mentre in attacco Pereyra appoggia Pussetto.

SUBITO DYBALA - Chi si aspetta una Juventus spuntata considerata l'assenza del suo fuoriclasse con il 7 sbaglia di grosso. Così Cuadrado serve l'inserimento di Bentancur, sulla fascia sinistra, che centra perfettamente con un diagonale basso. Dybala anticipa l'avversario e con un esterno ai limiti del geniale manda all'angolino più lontano per lo 0-1. L'Udinese è frastornata, Dybala prova a vestire la malgia di uomo assist ma Bernardeschi non ci arriva per un soffio. La prima giocata apprezzabile dei friulani è fra Pussetto e Pereyra, con il primo che scalda i guantoni a Szczesny dopo un bel dialogo. Al quarto d'ora Molina ci prova con il sinistro, una deviazione rischia di diventare fatale, alla fine è calcio d'angolo.

CONTROPIEDE PERFETTO - A metà primo tempo, quando l'Udinese sembra prendere fiducia, arriva il raddoppio. Bella giocata di Dybala che trova un'autostrada per Cuadrado, runner straordinario. L'ingaggio con Nuytinck è letale per il difensore friulano, perché il colombiano lo salta secco e, in diagonale, batte Silvestri per lo 0-2 e partita in ghiaccio già alla metà del primo tempo. Peccato perché l'Udinese non gioca male, ma poi lascia molto spesso tanto campo all'avversario.

LEGNI E RIGORI - Cinque minuti nel secondo tempo e Arslan, bravissimo nell'occasione, sfonda la linea Maginot dei bianconeri, oggi in gialloblù. Szczesny sbaglia l'intervento e lascia il pallone lì, causando un rigore per atterramento del centrocampista avversario. Pereyra, dal dischetto, è freddo e lo spiazza per l'1-2 a quaranta minuti dalla fine. La Juventus però si sveglia e prende due pali, uno con Morata e l'altro con un tiro dalla distanza di Bentancur, bellissimo. Nel mezzo c'è Danilo che farebbe un fallo da rigore su Deulofeu, ma Stryger Larsen è in una posizione di fuorigioco e il Var non concede il bis dagli undici metri.

SZCZESNY HORROR - A otto minuti dalla fine Bonucci dà indietro un pallone innocuo a Szczesny che però si complica la vita, cercando la veronica su Deulofeu (riuscita) e poi il tocco sotto su Okaka, fallito. La sfera finisce sui piedi di Deulofeu, in posizione regolare, che insacca a porta vuota per il pareggio dell'Udinese. Nel finale sia Jajalo che Dybala hanno la palla per il match point, entrambi sbagliato.

ALLA FINE ARRIVA RONALDO, MA IN OFFSIDE - Al quarto minuto di recupero Chiesa, subentrato nel secondo tempo, entra dentro il campo e con il sinistro la mette sul secondo palo, dove c'è appostato Ronaldo. Grande colpo di testa del portoghese che va a insaccare, con Silvestri che non può fare niente. Il 2-3 è servito, ma il Var non conferma la bontà della posizione di partenza. Emozioni, pali, calci di rigore, in una partita che arriva all'ottavo minuto di recupero.

UDINESE-JUVENTUS 2-2
Marcatori: Dybala 3', Cuadrado 23', Pereyra 51', Deulofeu 82'.

Udinese (3-5-1-1)
Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan (dall'80' Jajalo), Walace, Makengo (dal 57' Deulofeu), Udogie (dal 57' Stryger Larsen); Pereyra; Pussetto (dall'80' Okaka).
All.: Gotti

Juventus (4-4-2)
Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado (dal 74' Chiesa), Bentancur, Ramsey (dal 60' Chiellini), Bernardeschi (dal 60' Kulusevski); Morata (dal 60' Ronaldo), Dybala.
All.: Allegri