Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Emergenza Coronavirus. Ulivieri: "Taglio stipendi? Allenatori sotto il minimo da tutelare"

Emergenza Coronavirus. Ulivieri: "Taglio stipendi? Allenatori sotto il minimo da tutelare"TUTTO mercato WEB
martedì 14 aprile 2020, 09:34Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Il presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, Renzo Ulivieri, ha parlato a Sportitalia, partendo dalle parole di Rezza (ISS) che ha affermato che secondo lui la ripresa del campionato potrebbe non esserci: "Le sue parole le prenderei come una battuta uscita male. C'è la volontà di ripartire, se ci sono le condizioni. Ma questo non spetta a noi dirlo. condizioni devono essere di massima sicurezza e per tutti, su questo non si scherza. Vogliamo terminare il campionato, prolungando anche la stagione. Difficile comunque fare previsioni, la situazione è in continua evoluzione".

Cosa pensa del taglio stipendi?
"Ci sono alcune cose da valutare e da distinguere. In Serie A gli stipendi sono alti ma poi ci sono anche gli staff o altre persone che lavorano nelle giovanili e in questo modo si guadagnano da vivere. Queste persone vanno tutelate, è quello che abbiamo detto come Associazione ed è quello che proveremo a fare".

Lei è d'accordo con Tommasi?
"Abbiamo interessi diversi, ci sono categorie di allenatori che sono sotto il minimo. E parlo di minimo sotto il punto di vista di lavoratori normali, noi abbiamo fasce deboli da tutelare".

Cosa pensa della possibile ripresa solo per Serie A e B?
"Con la Lega di C abbiamo fatto un percorso in comune con l’Associazione calciatori perché gli stipendi di allenatori e giocatori si equivalgono. Noi parliamo di un indirizzo da dare in questo tipo di rapporto. C’è la possibilità sì, può darsi che la A e la B ce la facciano. Abbiamo problemi di sicurezza e anche degli impianti. Ci saranno impegni economici che dovranno essere sostenute e non è detto che alcune squadre di C non ce la facciano. Mi sembra però problematico se partisse la Serie A e la B, e non la C".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile