Maradona compie 60 anni. Baroni: "Il più grande di tutti. Mi chiamava Cabezon"

Quello di Marco Baroni è un legame stretto con il Napoli e con Diego Maradona. Due stagioni al suo fianco e lo scudetto conquistato nel '90 (decisivo il gol del difensore fiorentino contro la Lazio). E anche Baroni gli manda un augurio speciale per il traguardo dei 60 anni. "Sono davvero orgoglioso di aver giocato insieme al più grande di tutti - racconta a TMW - è un giocatore unico. Ed è sempre stato umile verso i suoi compagni. Da parte sua mai una parola fuori posto o un gesto discutibile nei confronti della squadra. Questa è un'altra gran qualità che gli va riconosciuta".

Quali sono gli episodi o le partite che le vengono in mente e che sono legate a Maradona?
"Chiaramente il gol scudetto contro la Lazio resta assolutamente nitido, indimenticabile. Non so bene se quel pallone di testa sono andato a prenderlo io o è venuto a cercarmi. Io ho fatto un bel gesto tecnico ma Diego dalla trequarti col suo mancino calciò una punizione perfetta. Ricordo il suo abbraccio dopo il gol. Fu del resto una settimana particolare, intensa. Avvertivamo grandi pressioni e quel gol ci liberò un po' dalla tensione. Eravamo ad un passo dal titolo anche se ancora c'era da lottare".

E Maradona come la chiamava?
"Mi aveva soprannominato Cabezon e con quel gol di testa avevo in effetti valorizzato quell'appellativo... "