Genoa, il black Piatek è finito: la corsa del polacco riparte dal derby
È finito il 'black friday', in casa Genoa trasformatosi in 'black Piatek' in queste ultime settimane. Proprio così, perché è vero che il grifone ieri non ha trovato la vittoria contro la Sampdoria ma ha ritrovato il suo bomber principe. Quello venuto dall'est e capace di segnare nove gol nelle prime sette gare di Serie A, prima di digiunare cinque partite di fila (contro Juve, Udinese, Milan, Inter e Napoli). Ironia della sorte, dal momento in cui Enrico Preziosi ha silurato Davide Ballardini per richiamare Ivan Juric.
L'ultima rete all'attivo era quella siglata ai danni del Parma, il 7 ottobre, prima dello stop di marcature. Non voluto, ovviamente, ma del tutto fisiologico. Ora Piatek ha però sentito il fiato sul collo degli avversari nella classifica marcatori, dopo una prima parte di annata a lottare di fatto soltanto contro sé stesso: Cristiano Ronaldo sabato ha agganciato il polacco e Piatek - che nella sua lingua vuol dire 'venerdì' - ha deciso di chiudere con gli sconti alle difese e ai portieri avversari. Tornando così a timbrare il cartellino, forse non a caso contro la più grande rivale del grifone. Quella Sampdoria che ha rischiato di capitolare se non fosse stato per Emil Audero, che ha di fatto negato un altro gol a Piatek prima del 45'. Allora bentornato Pistolero, il Genoa è felice che questo 'black Piatek' sia finalmente terminato.