Le pagelle di Inzaghi: la differenza tecnica diventa schiacciante. Sa di essere più forte

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è il vincitore del Derby d'Italia. Contro la Juventus per La Gazzetta dello Sport è da 7: "Legge bene la sfida e i suoi vincono quasi tutti gli scontri diretti. La Juve resta in attesa, lui gioca sapendo di essere più forte e coraggioso". Stesso voto per Tuttosport: "Vittoria grassa e grossa nell’economia della maratona scudetto. E dire che prima di Juve-Empoli neanche il più inguaribile degli ottimisti avrebbe scommesso che l’Inter, dopo lo scontro diretto, si sarebbe trovata con 4 punti sulla Juve che potrebbero diventare 7 battendo l’Atalanta nel recupero. Unica nota negativa della serata l’ammonizione (notarile) che gli costerà il posto in panchina a Roma per squalifica". Vincere lo scontro diretto gli vale un 7,5 per il Corriere dello Sport: "Tutta la differenza tecnica già evidente nel corso della stagione diventa schiacciante in questa partita. Che finisce solo 1-0 per le prodezze di Szczesny e per gli errori in zona-gol della sua squadra. Ma il gioco scorre che è una bellezza e ora, con la sua squadra in fuga, lo scudetto è più vicino. Simone si arrabbia solo per l’ammonizione che all’Olimpico, contro la Roma, lo manderà in tribuna".

Il Corriere della Sera conferma il 7,5: "Aveva detto che l'Inter avrebbe giocato per vincere lo scontro diretto e mantiene la promessa, centrando un risultato che sta anche stretto. Ma è la prova di forza che accenda la fuga nerazzurra". L'Interista ricopre di complimenti il tecnico piacentino e in pagella gli assegna un 8: "È un'Inter diversa quest'anno, fin dal principio. Questa sera si è visto il perché: ha la fame del suo allenatore, la voglia di non sbagliare dove ha sbagliato nel recente passato. Fame, qualità, serenità. I giocatori seguono a menadito ciò che impartisce loro, costringendo la Juve nella propria metà campo ed impedendole di creare vere, nitide occasioni". Infine è da 7,5 per TMW: "Disinnescare Allegri è un'altra cosa, ma la sua Inter gioca la gara che deve, così lontana da quella d'andata. Il miglior merito è proprio l'aver cercato la vittoria, consapevole della sua importanza. E il cortomuso è solo un'impressione. Ora le responsabilità raddoppiano, ma se l'è meritato".

I voti

TMW: 7,5
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7,5
Corriere della Sera: 7,5
Tuttosport: 7
L'Interista: 8