Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter o erede di Callejon. De Paul, esame nerazzurro prima del mercato

Inter o erede di Callejon. De Paul, esame nerazzurro prima del mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 4 maggio 2019, 10:00Serie A
di Marco Frattino

Alla terza (e probabilmente ultima) stagione tra le file dell'Udinese, Rodrigo de Paul sembra aver raggiunto la maturità utile per il salto in un club con ambizioni superiori. L'argentino ex Valencia era approdato in Friuli nel 2016 con le stimmate del potenziale fuoriclasse, ma ancora troppo acerbo e scottato - se non 'bruciato' - dalla prima esperienza in Europa. Tant'è vero che dalle parti del Mestalla lo ricordano con simpatia, ma non certo per le giocate che hanno cambiato il corso delle partite.

Ora l'esame Inter. Proprio i nerazzurri si troveranno di fronte stasera alla Dacia Arena un calciatore seguito per rinforzare la squadra di Luciano Spalletti nella prossima annata. Un calciatore che l'Udinese ha saputo accogliere, plasmare secondo le caratteristiche della Serie A e trasformare in leader, come dimostrano i nove centri messi a segno in questo campionato. Un bottino niente male, che da un anno a questa parte ha spinto anche l'Argentina a convocarlo per preparare la squadra della Copa America 2019 e del Mondiale 2022. Ora il centrocampista classe '94 può davvero scatenare un'asta di mercato, perché sulle sue tracce ci sono anche Napoli, Juventus e non solo, perché anche all'estero potrebbero decidere di puntare sulle sue doti. Lo dimostra l'interesse, neanche troppo nascosto, di Siviglia e Tottenham. Si parte, però, da una cifra di 30-35 milioni per convincere la famiglia Pozzo ad aprire i cancelli del centro tecnico e permettergli di lasciare Udine.

Investiture importanti. Chi lo ha conosciuto di persona, allenato o semplicemente visto con la maglia dell'Udinese, sa che siamo di fronte un calciatore che può ambire a grandi traguardi. "Può giocare ovunque e in ogni ruolo può fare bene", le parole del suo attuale allenatore Igor Tudor che ha costruito l'Udinese intorno alle sue giocate, mentre l'ex allenatore dei bianconeri Luigi Delneri lo paragona a un calciatore che potrebbe sostituire nei prossimi anni. "Chi mi ricorda? Dico soprattutto Callejon. Bravo con il pallone tra i piedi e dotato di ottimi tempi nei movimenti", ha dichiarato l'ex mister del Chievo dei miracoli. "Siamo consapevoli che non potremo godercelo per molto tempo", ha di recente ammesso il vicepresidente dell'Udinese Stefano Campoccia. Parole che spianano la strada ai club che puntano al classe '94.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile