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Juve, Allegri e l'effetto CR7: "La prima finale con Ronaldo va vinta"

Juve, Allegri e l'effetto CR7: "La prima finale con Ronaldo va vinta"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 16 gennaio 2019, 06:45Serie A
di Marco Spadavecchia

E' un Massimiliano Allegri in versione boskoviana, quello che illustra con disarmante pragmatismo l'equazione che lega CR7 alla Juventus. Solo il numero di trofei vinti, secondo l'allenatore, sarà direttamente proporzionale all'effetto Ronaldo. Il resto sono chiacchiere: il tecnico bianconero lo sa bene e lo ricorda a tutta la platea di giornalisti a Gedda, presentando la finale di Supercoppa contro il Milan in scena stasera in Arabia Saudita (18.30 ora italiana). "Se si vincono i trofei, vuol dire che Cristiano ha dato più consapevolezza. Altrimenti no. Ogni discorso si azzera quando l'arbitro fischia l'inizio. E' normale che Ronaldo sia un valore aggiunto e vada sfruttato, lui è straimportante perché è il più forte al mondo e con lui la nostra situazione è migliorata, però non scordiamoci che negli ultimi quattro anni abbiamo fatto due finali di Champions perdendole contro le squadre più forti del mondo. E che ci siamo ben comportati anche quando siamo usciti con Bayern e Real. Alle volte ci vuole un po' di fortuna, non l'abbiamo avuta".

LE SCELTE - Verso la gara contro i rossoneri non ci sarà l'insostituibile del livornese, Mario Mandzukic. "Con chi lo sostituirò? Diciamo uno tra Douglas Costa e Bernardeschi. Poi in attacco giocheranno Dybala e Ronaldo". Sul resto della formazione non ci sono molti dubbi: "Cancelo sta bene. A metà campo abbiamo cinque centrocampisti che stanno bene. Domani giocherà uno tra Khedira e Bentancur". Con gli altri titolari che saranno Pjanic e Matuidi, mentre in difesa agiranno Bonucci, Chiellini e Alex Sandro.

L'EX HIGUAIN - Dall'altra parte i bianconeri rivedranno un ex di lusso come il Pipita. "Sarà concentrato e voglioso di riscattare la sconfitta subita contro di noi a Milano in campionato - spiega il tecnico -. Proverà certamente a fare una grande partita. Dovremo essere bravi noi a limitarlo".

ALL IN CHAMPIONS - Questa Juventus non vuole lasciare nulla per strada. E la risposta di Allegri è emblematica in tal senso, quando un giornalista saudita prova a punzecchiarlo proponendogli di perdere campionato e Supercoppa in cambio della vittoria in Champions. Più che rispondere, il tecnico bianconero tira fuori gli artigli: "Perché devo perdere tutto? Intanto vinciamo domani, poi vediamo. Facciamo un passetto alla volta". Il prossimo porta dritto verso un ultimo atto da non sbagliare, in cui la Juve non vuole ripetere i passi falsi del passato. La prima finale del 2019, la prima finale con il giocatore più forte del pianeta in squadra.

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