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Juventus, Paratici: "Pirlo è un predestinato, vive tutto con una serenità incredibile"

Juventus, Paratici: "Pirlo è un predestinato, vive tutto con una serenità incredibile"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 20 settembre 2020, 20:38Serie A
di Andrea Piras

Prima del match contro la Sampdoria, il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Pjaca? Ci fa molto piacere vedere Pjaca segnare. Siamo molto felici, è un giocatore di grandissima qualità. E' un ragazzo speciale, ha avuto parecchi infortuni e speriamo che quest'anno possa tornare a essere quello che è. Abbiamo grandissima fiducia in lui e crediamo che Genova sia il posto giusto per dimostrare le sue qualità".

La situazione Dzeko può essere slegata da quella di Milik?
"Diciamo che non c'è una situazione Dzeko ma una situazione attaccante per la Juventus. Abbiamo bisogno di questo attaccante, sappiamo dove vogliamo arrivare e lavoreremo per questo con calma".

Dzeko può arrivare a prescindere?
"Ripeto che non c'è una situazione Dzeko ma altre situazioni".

Pellegrini?
"E' un discorso da allargare ad altri giovani. Sono importanti per la squadra ma anche assi importanti della società. Parlo di Pellegrini ma anche di Pjaca stesso, Nicolussi e Portanova che sono qua con noi, di Frabotta. Dobbiamo cercare di creargli il percorso giusto per poter arrivare alla Juve un giorno e restarci in pianta stabile. I dirigenti, insieme all'allenatore, cercano di capire il percorso giusto per loro".

Avete avuto bisogno di supportarlo un po' di più rispetto ad un allenatore più navigato?
"No. Anzi è stato naturale il confronto, è stato naturale per lui l'allenare. Sembra che alleni da tanti anni".

La tempistica per l'attaccante?
"Sappiamo bene dove vogliamo arrivare. Lavoriamo per avere un attaccante che stia insieme a Cristiano e Dybala. In questo momento ne cerchiamo uno. Abbiamo in testa i nostri obiettivi e cerchiamo di perseguirli con grande calma".

Suarez?
"Va tolto dalla lista perchè i tempi burocratici per ottenere la cittadinanza sono superiori alla data di scadenza del mercato e della lista Champions League".

Quanto è stato vicino alla Juve Suarez?
"Non è stato vicino perchè quando c'è stata prospettata l'opportunità Suarez, l'abbiamo valutata. Aveva un tramite in corso per ottenere la cittadinanza italiana, gli mancava un requisito. Quindi abbiamo valutato la possibilità se fosse stato possibile, in termini di tempo, prendere la cittadinanza. Non è stato possibile e alla fine non è stato vicino".

Pirlo?
"Per Pirlo di sorprendente c'è poco. E' un predestinato. Questa parola dice tutto. Vive tutto con una normalità e serenità incredibile. Non sente pressione, ha sempre idee chiare, è lucido. Questo è quello che posso dire di questo inizio. E' veramente una piacevole sorpresa per la serenità con cui allena".

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