Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La maledizione di Piatek: 7 allenatori in 20 mesi con 3 squadre diverse

La maledizione di Piatek: 7 allenatori in 20 mesi con 3 squadre diverseTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 11 febbraio 2020, 16:12Serie A
di Michele Pavese

Davide Ballardini, Ivan Juric, Cesare Prandelli, Gennaro Gattuso, Marco Giampaolo, Stefano Pioli, Jurgen Klinsmann. È ovviamente una casualità ma, parafrasando un famoso detto, sembra quasi che ovunque passi Krzysztof Piatek gli allenatori abbiano i giorni contati. L'attaccante polacco, da giugno 2018 a oggi, è stato guidato da ben 7 tecnici diversi, di cui 4 esonerati e uno dimesso: l'ultimo, in ordine cronologico, è l'ex CT di Germania e USA, che ha lasciato oggi l'Hertha Berlino.

Chi spezzerà la maledizione? - Un vero e propri mangiaallenatori, chiaramente non per colpa sua. Il Pistolero aveva fatto le fortune del Genoa nella prima parte della scorsa stagione, ma Preziosi esonerò il mister che meglio di tutti ha saputo esaltarne le caratteristiche e le qualità. Con Juric ha avuto qualche difficoltà, mentre Prandelli lo ha avuto a disposizione per poco tempo. Poi il trasferimento al Milan, dove ha contribuito al quinto posto; la Champions League sfiorata per un soffio è costata la panchina a Gattuso, che è stato rimpiazzato da Giampaolo, con cui Piatek non è riuscito a stabilire il giusto feeling. Pochi gol, un rapporto con i tifosi che, col passare del tempo, si è deteriorato, e una cessione resa inevitabile anche (e forse soprattutto) dal ritorno di Zlatan Ibrahimovic. Il 20 gennaio scorso ha firmato per la squadra della capitale tedesca, poche ore fa Klinsmann si è dimesso. Al prossimo allenatore dell'Hertha spetterà il compito di infrangere questa maledizione.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile