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La Juventus non riesce più a vincere: Koopmeiners gela lo Stadium

La Juventus non riesce più a vincere: Koopmeiners gela lo StadiumTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 11 marzo 2024, 06:45Serie A
di Camillo Demichelis

Altra serata amara in casa Juve dopo il pareggio per 2-2 contro l’Atalanta. Quarta gara consecutiva in cui i ragazzi di Massimiliano Allegri incassano due reti e soltanto in un’occasione sono riusciti a portare a casa i tre punti. Era stato profetico il tecnico livornese in conferenza stampa alla vigilia: “Se tutte le domeniche prendi due gol è normale non fare risultato”. Errori e disattenzioni hanno reso la Juventus fragile sia in difesa che a livello mentale. Impensabile per una squadra che aveva costruito gran parte della sua forza proprio sulla solidità difensiva.

Dallo striscione per Allegri alla rete di Koopmeiners.
Dopo pochi minuti dall’inizio della partita, la curva sud mostra uno striscione per far capire da che parte sta il pubblico bianconero: "Solo tu ai 1000 e più… immenso Allegri”. Tanti i cori per il tecnico livornese che, con la vittoria contro il Frosinone, è diventato il primo allenatore a tagliare il traguardo dei mille punti in Serie A. Prima frazione di gioco combattuta con i bianconeri che sembrano poter comandare l’incontro. Ma uno schema eseguito perfettamente dai ragazzi di Gasperini sblocca il match: Pasalic trova Koopmeiners che spacca la porta per lo 0-1 con cui si va all’intervallo. I bianconeri rientrano negli spogliatoi sotto i fischi del proprio pubblico: “Abbiamo bisogno di tutti, perchè giocare la Champions è un bene per società, squadra e tifosi. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Questa è una squadra di cuore e ha bisogno i tutti”, questo il commento post gara di Allegri.

Una Juve rabbiosa e un super McKennie non bastano per la vittoria.
Nel secondo tempo i bianconeri aumentano i giri del motore e Chiesa prova a prendere per mano la squadra insieme a McKennie e proprio da una loro iniziativa nasce la rete del pareggio di Cambiaso. Questo gol dà la carica alla Juve e riaccende l’entusiasmo dei 39 mila dello Stadium. La squadra di Allegri cambia passo, attacca con più cattiveria, trovando anche la rete del vantaggio con Milik ancora su assist di McKennie, nona assistenza stagionale per l’americano. Sembra essere il gol della svolta, ma poco dopo nuovamente Koopmeiners gela i bianconeri per il definitivo 2-2. Nelle ultime 7 partite la Juventus ha ottenuto una sola vittoria e questo non è sicuramente un ruolino di marcia che può far stare tranquilli i tifosi della Vecchia Signora. I bianconeri quindi perdono anche il secondo posto in classifica ai danni del Milan: “Ci ha rubato parecchi punti. È un'opportunità per noi per darci nuovi stimoli e riprenderci il secondo posto”, così Allegri in conferenza.

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