La Juventus sa vincere anche senza Cristiano Ronaldo
Juventus-Brescia 2-0 (39’ Dybala, 75’ Cuadrado)
La Juventus si sbarazza col minimo sforzo del Brescia, torna provvisoriamente al comando della classifica a +3 sull'Inter e +4 sulla Lazio, riabbraccia capitan Chiellini e riacquista complessivamente fiducia dopo una settimana molto complicata. Ma, soprattutto, dimostra di essere capace di vincere anche senza il tanto chiacchierato Cristiano Ronaldo, oggi non convocato per scelta concordata tra lo stesso giocatore e lo staff medico.
Lo dicono i numeri - Nelle cinque partite disputate finora senza l'asso portoghese in questa stagione, i bianconeri hanno infatti ottenuto quattro vittorie e un pareggio: 2-1 a Brescia, 1-1 a Lecce, 3-1 a Bergamo e appunto 2-0 questo pomeriggio, per quanto riguarda il campionato; 4-0 casalingo, invece, contro l'Udinese agli ottavi di finale di Coppa Italia. È vero, fatta eccezione per la sfida con l'Atalanta (problema al ginocchio), Cristiano Ronaldo è rimasto sempre fuori contro avversari sulla carta "facili" da affrontare. Allo stesso tempo, però, la CR7-dipendenza è un tabù che la Juve e mister Sarri devono sfatare quanto prima. A parole e anche con i fatti.
Niente alibi - Perché, almeno in Italia, la qualità per vincere le partite e pure i campionati, Ronaldo o non Ronaldo, non manca di certo. Vedi Dybala (man of the match stavolta), vedi Higuain, vedi Cuadrado, vedi Ramsey... Semmai la situazione cambia in Champions, dove l'ex Real Madrid non ha saltato finora nessuna delle sei sfide della fase a gironi venendo sostituito solamente a Mosca dinanzi alla Lokomotiv. Ma quella, si sa, è tutta un'altra storia.