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LIVE TMW - Liverpool, Klopp: "Napoli forte, non importa cosa sta succedendo"

LIVE TMW - Liverpool, Klopp: "Napoli forte, non importa cosa sta succedendo"TUTTO mercato WEB
martedì 26 novembre 2019, 14:44Serie A
di Ivan Cardia
fonte inviato a Liverpool

14.15 - Klopp sfida il Napoli - Alle 13.30 orario inglese, 14.30 ora italiana, Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, accompagnato dal terzino Andy Robertson, presenterà in conferenza stampa la gara di domani sera ad Anfield contro il Napoli. Una sfida che per i Reds, reduci in campionato dal 2-1 al Crystal Palace, potrebbe valere il passaggio del girone e il primo posto con una giornata di anticipo. Come di consueto, potrete seguire sulle pagine di TMW la diretta testuale della conferenza.

14.29 - Ecco Klopp - Il tecnico è appena arrivato in sala stampa. Robertson lo raggiungerà a breve.

Si parte dalle condizioni della squadra.
"Stanno bene, Matip sta migliorando ma non sarà convocato. Mancheranno soltanto i lungodegenti. Sono valutazioni che dobbiamo fare con grande attenzione, è un momento importante della stagione e ci sono tante partite da giocare. Salah? Sta bene, l'ho visto bene nell'ultimo allenamento. Naby (Keita, ndr) non sta benissimo, ma gli altri stanno bene".

Domani sarà una partita importante. Cosa succederà tra Carabao Cup e campionato?
"Abbiamo dovuto prendere una decisione. Per me va benissimo. Sapevamo anche in anticipo che avremmo dovuto giocare, eravamo a conoscenza di quasi tutte le partite, poi abbiamo scoperto di dover giocare in Qatar e in Carabo Cup. Noi non pensiamo al calendario, ora pensiamo al Napoli, poi una partita alla volta".

Quanto è importante vincere domani?
"Dobbiamo vincere, è l'obiettivo di ogni partita. Ma è lo stesso che ha il Napoli, tutti vogliono sempre vincere. Tra domani e la gara col Salisburgo ci sono due settimane, perché ci dovremmo pensare adesso? Domani cercheremo di vincere la partita. Contro il Napoli è difficile, abbiamo letto che stanno succedendo tante cose, ma resta un avversario molto forte. Hanno vinto contro di noi a Napoli sia l'anno scorso che quest'anno. L'anno scorso abbiamo giocato male, quest'anno no, ma abbiamo perso lo stesso".

Però penserà a programmare il futuro?
“Certo, so che abbiamo tante partite. Ho due cellulari, da uno arrivano solo brutte notizie. Poi ci sono le questioni tattiche, da affrontare ogni volta. Però la prossima partita è la più importante. Facciamo di tutto in allenamento, senza esagerare perché i giocatori devono rimanere freschi”.

Non ci sarà Insigne. Che Napoli si aspetta? Ne ha paura? E che consiglio darebbe ad Ancelotti?
"Non so se giocherà o meno (il capitano azzurro non è convocato, ndr). Ah non gioca? Ok, bene. Saranno forti comunque, nelle ultime settimane non hanno ottenuto i risultati che si aspettavano e non so perché, anche se ho letto qualcosa su quello che è successo. Ora sono a Liverpool, non in Italia, magari sentono un po' di sollievo. Ci dobbiamo aspettare una partita aperta, poco importa chi scenderà in campo, chi lo farà al posto di Insigne sarà un giocatore forte. Quanto ai consigli, se c'è un allenatore che non ne ha bisogno è Carlo Ancelotti. Spero di poter parlare con lui, ma non mi permetterei mai di consigliare a lui cosa fare".

Lei avrebbe accettato un ritiro imposto dalla proprietà? E come avrebbe reagito a un ammutinamento?
(Ride prima di rispondere, ndr) "Non so che dire, francamente. La struttura della società è diversa qui in Inghilterra, i nostri proprietari non ci chiedono di fare queste cose, ma molto spesso ne ho fatti di ritiro. A Mainz per esempio, quando le cose non andavano bene. Non so cosa sia successo, perché sia successo, non ho idee al riguardo".

Come questa situazione può influire sul Liverpool e sulla partita?
"Mi aspetto che siano più forti e carichi. Non mi devo fare idee su quello che è successo. Se fossi un giocatore del Napoli cercherei di riunire il gruppo e di lottare. E poi Carlo ha tantissima esperienza, ne ha più di tutti ed è abituato a gestire queste situazioni. Dobbiamo essere noi a fare in modo che questo sia uno stadio speciale, una partita speciale. Noi siamo ambiziosi: vogliamo andare il più lontano possibile in Champions e per farlo dobbiamo vincere le partite di calcio. Tutti possono vincere una partita, dobbiamo pensare a come affrontare il Napoli: hanno esperienza, velocità, ottimi giocatori. Sarà difficilissima per noi. E tutte le altre cose non avranno influenza su di noi. Ma credo neanche su di loro: si tratta di giocare una partita".

In Inghilterra sta popolando il 3-0 per voi come scommessa più quotata. Lo consiglia?
"Io non posso scommettere. E i tedeschi non sono molto propensi a farlo, non diamo soldi ad altri (ride, ndr). Non ci capisco niente di scommesse, non posso dire niente se non che si tratta di un risultato che mi farebbe felice. E che dovremo fare tutto per ottenerlo".

Si conclude qui la conferenza stampa di Jurgen Klopp.

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