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LIVE TMW - Roma, Assemblea Azionisti. Fienga: "Squadra non indebolita"

LIVE TMW - Roma, Assemblea Azionisti. Fienga: "Squadra non indebolita"TUTTO mercato WEB
lunedì 28 ottobre 2019, 17:49Serie A
di Dario Marchetti
fonte Dall'inviato a Trigoria
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15.00 - La Roma torna a vincere e lo fa con il Milan per 2-1. Risultato importante per la classifica perché si avvicina la zona Champions League. Fondamentale, infatti, per i giallorossi tornare a centrare il quarto posto per aumentare i ricavi visto l'ultimo bilancio chiuso con un rosso di 24 milioni e oggi alle 15.00 si tiene a Trigoria l'Assemblea degli Azionisti con i dirigenti chiamati a rispondere alle domande dei piccoli soci.

15.05 - Inizia l'assemblea, per il club presenziano il Ceo Guido Fienga e il vice presidente Mauro Baldissoni. Ecco l'ordine del giorno:

Parte straordinaria:
1) approvazione di un aumento di capitale sociale scindibile a pagamento per un ammontare massimo di Euro 150.000.000,00 (CENTOCINQUANTA MILIONI/00); deliberazioni inerenti e conseguenti;

Parte ordinaria:
1) approvazione del progetto di bilancio al 30 giugno 2019; deliberazioni inerenti e conseguenti;
2) relazione sulla remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del D. Lgs. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modificazioni e integrazioni.

15.23 - Assemblea regolarmente costituita. Al via con l'approvazione per l'aumento di capitale

15.30 - Iniziano gli interventi degli azionisti. Prende parola l'azionista Paolo Vannini: "Si parla di un prestito obbligazionario e vorrei sapere quando fosse stato sottoscritto. La seconda domanda riguarda gli interessi passivi del bilancio. Vorrei saperne di più. La società spende molto di più di quanto fatturi. Questo di più viene coperto con delle plusvalenze per evitare di incorrere nel Financial Fair Play. Questa strategia ricorre ogni anno, ma cosa succede? Ogni volta bisogna cedere per rientrare nei paletti del FFP, poi bisogna sostituire quei giocatori ceduti e solo se rimane la possibilità poi si fa una campagna acquisti di rafforzamento. La conseguenza è che ogni anno la squadra riparte da capo. Questo comporta che nei primi mesi della stagione la squadra fatichi e arrivano soprattutto all'inizio della stagione dei risultati deludenti. Poi difficilmente i sostituti valgono i sostituiti. Facendo questo ogni anno si indebolisce la Roma di anno in anno. E' una lenta ma costante ascesa. La società intende continuare con questa strategia?"

Tocca all'azionista Fabio Palma: "Io speravo che a fronte dell'ennesimo risultato di bilancio presentaste tutti le dimissioni. Almeno avreste fatto tutti un grande gesto. A fronte delle grandi promesse di colui che è sempre assente che però in tutti questi anni non ha capito che il una società di calcio è diversa da una società finanziario. Stiamo andando avanti da nove anni con un'idea di stadio dove ci prendono in giro tutti. Dovevamo crescere nei ricavi scegliendo direttori internazionali e invece per ricavi da sponsorizzazioni siamo in fondo alla lista. Basti pensare a quanto ci paghi la Nike. Il nostro sponsor principale dal quale ricaviamo 11 milioni non ha nulla a che vedere con i ricavi delle altre società delle capitali europee. Nel prossimo esercizio i ricavi ho la sensazione avranno una riduzione ulteriore e temo sia difficile fare pluslvalenze con la rosa attuale. Ieri abbiamo vinto per fortuna e con un'età media di 30 anni. E' questo il progetto giovani? Era necessario prendere Petrachi che è riuscito a vendere Manolas prendendo Diawara? Perché quando un giocatore viene a Roma deve triplicare il suo stipendio. Perché abbiamo comprato Schick a 42 milioni quando la Juventus lo aveva lasciato la? Monchi era un assoluto incapace. Perché è stato scelto uno che è venuto qui a sperperare. E ora? Mettiamo in ballo altri 150 milioni. Vogliamo continuare a buttare soldi? Il diesse dovrebbe essere un personaggio interno e non esterno che sperpera i soldi. Monchi al Siviglia non ha buttato i soldi, ma qui si. Quando imparerete a gestire una società di calcio? Quando metterete qualcuno che ci capisce di calcio in cima al club? Che poi ci preoccupiamo di De Rossi, ma a quanto pare era un ex giocatore prima e lo è adesso al Boca e lo spogliatoio ora sembra un paradiso. Io non so poi chi abbia portato Monchi, forse anche il presidente dovrebbe fare autocritica. Qui non si fanno le cose pensano lui".

Interviene Baldissoni: "Controlliamo i toni perché si va oltre il rispetto delle persone. Le critiche si possono fare ma sempre nel rispetto di tutti".

Prende parola nuovamente l'azionista: "Cominciamo a risparmiare un po' di soldi e non a sperperare come abbiamo fatto ogni anno. Invece venite qui con l'aria soddisfatta a dirci cosa avete fatto di bello e invece avete fatto un pessimo lavoro".

Parla l’azionista Dario Ciaccelloni: “L’operazione del prestito obbligazionale mi sembra che abbia ottenuto un tasso superiore al 5%. Altri club sono riusciti ad ottenere condizioni migliori, mi chiedo se questo è dovuto a migliori asset patrimoniali o altre motivazioni sconosciute”.

Prende parola Mario Staderini: "Volevo sapere dello stadio perché ho sentito la Raggi che il progetto della Metro C è bloccato e nel piano mobilità si parla dell'utilizzo dello stadio solo dopo il completamento totale della linea C. Poi volevo capire se ci fossero notizie in più sulle tempistiche per la conclusione dell'iter amministrativo e quando si potrà giocare in questo stadio. L'ultimo fronte lato spettatore che va allo stadio è se ci sarà qualcosa per gli abbonati che vada oltre lo sconto economico. Poi ricordo a Roma-Juventus tifosi bianconeri che entrano in settori diversi da quelli degli ospiti. E' una situazione che crea criticità e forse nel regolamento dello stadio bisognerebbe prevedere che non si possa entrare nei settori della Roma con sciarpe o maglie di un'altra squadra".

16.00 - Terminano gli interventi dei soci. L'Assemblea si interrompe a breve le risposte della dirigenza.

16.43 - Prende parola Baldissoni: "In relazione al bond è stato integralmente sosttoscritto e il tasso nominale è del 5.25%. Prendiamo nota che ogni punto percentuale è importante. Il finanziamento precedente aveva un tasso del 7% quindi c'è stato un risparmio di due punti percentuali. In riferimento agli altri club non abbiamo una risposta nel dettaglio, ma l'operazione è stata fatta per essere più efficienti. "Sul fondo svalutazione dei calciatori è un tema che valutiamo sempre. Non esistono soggetti terzi indipendenti e non esiste una valutazione tecnica dei calciatore. Il cartellino è fluttuante e dipende dalle scelte tecniche e dagli infortuni. Lei ha citato di una valore di svalutazione di 1,3 milioni, se vede gli anni precedenti siamo intorno a queste cifre che sono irrisorie e significa che la società è stata coerente".

16.50 - Tocca a Fienga: "Il business plan da quando la proprietà americana ha preso in gestione ha l'obiettivo di aumentare la competitività della rosa in relazione alla crescita del fatturato. L'idea di intervenire sul mercato più di quanto riusciamo a coprire è perché crediamo di riuscire valorizzare i calciatori. Dissento sull'idea che questo abbia indebolito la squadra nel tempo perché i risultati non dicono questo. Certamente può non dare stabilità, ma sta nella dinamica tipica di uno sviluppo dele genere soprattutto se gestita in concomitanza dei paletti del FFP. I nostri ricavi da un punto di vista commerciale sono cresciuti. Quelli da sponsorizzazione hanno fatto progressi importanti. Lo sforzo sta continuando anche per nuovi partner che prendano il posto di altri a cui abbiamo rinunciato per decreti legislativi. Tutti gli sponsor che si sono affiancati a noi negli ultimi due anni sono marchi internazionali e questo conferisce valore al brand Roma. La strategia è quella ma accompagnata da una nostra azione che prevede una crescita di ricavi propri per compensare a una minore attività di mercato e raggiungere l'equilibrio patrimoniale".

16.54 - Baldissoni: “Gli investimenti fatti sul centro sportivo rispondono a esigenze specifiche del momento della società che variano nel corso del tempo. Per quanto riguarda ciò che dice Staderini, mi soffermo sullo stadio. Il tema della metro C può riguardare il CUMS, ma non lo stadio. Lo stadio ha avuto un percorso approvativo in sedi cittadine e regionali, con valutazioni specifiche sulla mobilità, soprattutto relativamente alle opere pubblico. Si continua a lavorare sul documento di convenzione urbanistica, non so darle dei tempi, abbiamo registrato un positivo intento ad arrivare ad una conclusione a breve. Si stanno esaurendo le tematiche da discutere, restiamo ottimisti che in tempi relativamente brevi si potrà concludere l’iter amministrativo”.

Parla di nuovo Fienga: "Non abbiamo avuto alcun tipo di contatto con questo eventuale investitore a cui faceva riferimento l'azionista. Il presidente Pallotta continua a confermarci non solo il suo sostegno, ma anche la volontà di seguire lo sviluppo della società. Questo ci lascia sereni e l'orizzonte che ci poniamo è sicuramente coperto da parte dell'azionista. Per i servizi agli abbonati c'è particolare attenzione ad aumentare il livello di servizio e di spettacolo. Le nostre esperienze sono frustrate rispetto ad altri club per colpa della mancanza di uno stadio di proprietà e quindi possiamo fare solo ciò che ci è concesso di fare. Quello che possiamo fare stiamo provando a realizzarlo e stiamo valutando nuove iniziative. Per quanto riguarda il regolamento relativo i tifosi avversari, i principi che porta avanti la Roma sono di accoglienza anche se supportano colori contro i nostri. Siamo sempre stati attenti ai criteri di rispetto e fair play. Poi vogliamo accendere noi la passione dei nostri tifosi per andare e riempiere lo stadio".

Ora spazio alla replica di Mario Staderini: “Riguardo Friedkin: voi come amministratori dell’AS Roma non siete a conoscenza di contatti e non siete stati contattati. Invece non potete dire nulla come Pallotta e società LLVD. Quindi la Roma non ha voce in capitolo se cambiasse il proprietario del gruppo che possiede lo stadio?”.

Baldissoni: “In quel caso sarebbe lo stesso proprietario, è come prendersela con sé stessi”.

Ancora Staderini: “Immaginiamo che la Roma inizia a costruire lo stadio e un anno prima le infrastrutture ancora non sono pronte. La Roma che fa? Il piano di emergenza riguardante i bus sostitutivi, chi li paga? La Roma o il Comune? Conclude con le maglie: nessuno vuole aggredire i tifosi avversari, ma se uno entra in tribuna con maglia e sciarpa della Juve, non è una questione di accoglienza, ma mancanza di rispetto. Se poi ci sono dei piccoli problemi per questo motivo, non è una questione di educazione o meno, ma una mancanza di rispetto. Dico questo perché sono cose che accadono, forse sarebbe meglio avvertire gli avversari che ci vuole rispetto per un settore dello Stadio molto caldo”.

Baldissoni:"Tutto il cappello della sua replica è privo di fondamenti. Il Ponte della Magliana non fa parte del progetto e forse si riferisce al Ponte dei Congressi. Il progetto stadio si fonda su un interesse pubblico con opere a carico del proponente. Mischia dei progetti che non fanno parte della convezione urbanistica".

L'azionista Ciancellutti: "Quello che ci sta a cuore è una creazione di valore. Al di la della valutazione del cartellino di un giocatore. C'è un personaggio che ha fatto la storia di questa società e si è distaccato. Questo personaggio è un valore commerciale per la crescita del brand e mi riferisco a Totti: pensate di fare qualcosa a riguardo?"

Risponde Fienga: "Alla fine della stagione scorsa che è stata pesante per una serie di motivi abbiamo avuto il distacco di due personaggi importanti e non di uno. Il distacco della società è legato a scelte individuali delle due persone. A uno abbiamo chiesto di investire un ruolo diverso da quello di calciatore e interno alla società. De Rossi ha preferito giocare e andare altrove. Per quanto riguarda Totti aveva un ruolo e speravamo restasse una posizione tecnica nella società e ha preferito lasciare e ha spiegato pubblicamente tutto. Non dovete chiedere conto a noi. Per quanto ci riguarda è un dovere lavorare con le persone ingaggiate nella società. Totti è il giocatore più importante della storia della Roma, per noi resta un idolo, ma non possiamo tenerlo in considerazione perché non fa parte del club. Continuiamo a volergli bene e se poi un giorno volesse riavvicinarsi...".

17.27 - Termina lo spazio per le repliche degli azionisti

17.34 - Votato e approvato aumento di capitale sociale scindibile a pagamento per un ammontare massimo di Euro 150.000.000,0.

17.45 - Approvato a maggioranza il primo punto in parte ordinaria. Si tratta del bilancio 2019. Approvata anche la relazione sulla remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del D. Lgs. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modificazioni e integrazioni.

17.50 - Termina l'assemblea degli azionisti.

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