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LIVE TMW - Venezia, Ullmann: "Step importante per me", Poggi: "Ora punta e terzino destro"

LIVE TMW - Venezia, Ullmann: "Step importante per me", Poggi: "Ora punta e terzino destro"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 26 gennaio 2022, 18:08Serie A
di Giuseppe Malaguti
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!

17.15 - Ultimo acquisto in ordine cronologico del mercato di riparazione del Venezia, Maximilian Ullmann, esterno sinistro austriaco arrivato dal Rapid Vienna, trattativa agevolata dal contratto in scadenza del nativo di Linz. Il classe '96 ha fatto il suo esordio con la maglia arancioneroverde contro l'Inter nel 3-4-2-1, che inizia a essere una soluzione anche dal primo minuto. Tra poco il ragazzo sarà presentato in conferenza stampa. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

17.38 Tutto pronto per la conferenza stampa di presentazione, presente anche il dt Paolo Poggi.

Prende la parola Poggi:
"Strano pensare all'impatto che ha avuto subito da nuovo arrivato in uno stadio piccolo e poco importante (ride ndr). Ci tengo a fargli i complimenti, contro l'Inter ha mostrato fin da subito la personalità giusta, è un giocatore che andrà sicuramente a rinforzare la squadra, in coppia con Haps ci garantisce un'interpretazione diversa del ruolo. Max lo avevamo visto ancora qualche mese fa, in una gara di Europa League a Vienna in cui abbiamo visionato diversi ragazzi. In quella gara eravamo rimasti molto contenti della sua prestazione anche se non era esattamente lui il giocatore che cercavamo perché non eravamo a caccia di un terzino. Arriva in un momento non facile, non dal punto di vista tecnico sportivo ma dal punto di vista pandemia, dunque bisogna avere anche attributi per entrare in una situazione così".

Come è nato il trasferimento a Venezia?
"Quando ho saputo dell'interessamento del Venezia sono rimasto piacevolmente sorpreso. La trattativa è stata veloce, dopo la prima manifestazione di interesse da parte del club e dopo aver parlato col club sono rimasto molto colpito dalla sua filosofia e dalle ambizioni. Ci sono ragazzi giovani e promettenti, con una società che ha obiettivi chiari".

TMW - Ci descrivi le tue caratteristiche? Che emozione ti ha dato esordire a San Siro?
"Nella mia ex squadra giocavo sia nel 3-4-3 che nel 4-4-2, quindi dal punto di vista pratico non ci sono grosse differenze, mi adatto. Chiaramente mi piace correre su e giù sulla fascia, aiutando in entrambe le fasi. La gara di San Siro è stata un'emozione incredibile, esordire in uno stadio così alla sera è stato un qualcosa che ho sempre sognato. Nel primo tempo ci siamo destreggiati bene, un peccato non essere riusciti a portare a casa il punto. Ho giocato da appena arrivato, con il passare del tempo mi integrerò sempre di più. Mi sono trovato bene fin da subito".

Sensazioni dall'aver affrontato giocatori come Darmian e Dumfries?
"Sicuramente sono state belle sfide, affrontare giocatori di questa caratura è diverso rispetto magari al campionato austriaco, ma è una bella sfida".

Ci racconti le tappe principali della tua carriera? In Italia per tentare di arrivare alla nazionale maggiore?
"Considero questa tappa importante per la mia carriera, probabilmente è uno dei momenti più importanti della mia carriera. Giocare in Italia è un sogno, sono pronto per questa sfida e nel futuro magari tra le sfide ci sarà anche la nazionale, ma intanto penso ad aiutare la squadra".

Interviene Poggi:
"Secondo me Max ha tutte le carte in regola per riuscire ad approdare nella nazionale maggiore austriaca, ma si tratta di un ragazzo molto umile".

Hai già parlato con Svoboda? Vi eravate sentiti prima dell'approdo a Venezia?
"Ci ho parlato quando sono arrivato qui, ci siamo trovati contro in Austria ma non avevamo mai parlato. Mi sta aiutando ad ambientarmi, può essere un punto d'appoggio importante per imparare la lingua e imparare la nuova cultura".

Come sono stati i primi passi nel gruppo?
"Mi sono trovato molto bene, è un gruppo sano. Ci sono tanti ragazzi giovani affamati, che hanno tanti obiettivi da raggiungere, questo mi accomuna a loro".

Ti aspettavi di giocare sabato? Fisicamente come stai?
"Me lo aspettavo fino a un certo punto di giocare, ero arrivato da poco a Venezia, come ho già detto prima giocare contro campioni dell'Inter è stato sicuramente affascinante e una grande sfida. Dal punto di vista fisico sto bene, naturalmente posso mettere più benzina nella gambe ma questo arriverà grazie ad allenamenti e partite".

Ti ispiri a qualche giocatore in particolare?

"Non mi ispiro a nessun giocatore in particolare, mi ispiro a quelli bravi non ce n'è uno in particolare a cui mi ispiro".

Alcune domande per il direttore, come state vivendo questi giorni?
"Stiamo procedendo con cautela anche negli allenamenti, abbiamo imparato a nostre spese che non è mai abbastanza, cerchiamo per i ragazzi di evitare spogliatoi e docce, tenendoli più in isolamento possibile e confidando nel buon senso dei ragazzi. Adesso continueremo a tamponarci tutti i giorni sia per capire se ci sono altre positività ma soprattutto per capire in quanti si negativizzano in queste ore. Il monitoraggio è continuo, ci abbiamo fatto l'abitudine e abbiamo fatto uno staff medico che sta facendo un lavoro ragguardevole, i dottori stanno svolgendo un lavoro importante. Per i negativizzati siamo sempre a 3, per fortuna o purtroppo ora c'è la sosta, dico forse purtroppo perché poteva essere utile per mettere benzina nelle gambe e perchè tenere la squadra unita ora che stanno arrivando giocatori nuovi sarebbe stato importante".

Le voci su Aramu? Priorità sul mercato?
"Su Aramu ho letto anch'io ma non è sul mercato, continuamo a leggere interessamenti ma ha numeri importanti per noi. La cessione di Mazzocchi ci farà cercare un terzino destro, mentre invece in mezzo siamo coperti, chiaro che con Vacca o senza tatticamente le cose cambiano, ma non abbiamo grandi necessità. L'infortunio di Antonio è dovuto al fatto che è rimasto fermo a lungo, per necessità ha dovuto giocare con tutti i rischi connessi, lui è fondamentale per interpretare le partite in un certo modo. Ora purtroppo resterà un po' fuori, speriamo rientri al più presto. Cercheremo anche una punta, Ebuehi rientra domani sera".

Per Dagba com'è la situazione? Alario?
"Dagba è improbabile, mi sento di escludere anche Alario, così come Kaio Jorge che è un altro dei nomi usciti. E' fortissimo sia chiaro, come gli altri, ma sono poco percorribili".

Può arrivare un centrale per la difesa a tre? Uscite?
"Attualmente no, Modolo quando ha giocato lo ha fatto in maniera straordinaria dando sicurezza. Dobbiamo ricordare che c'è anche Ampadu che può fare il centrale, per cui siamo coperti. Per le uscite stiamo ricevendo alcune richieste per i ragazzi che devono cambiare squadra, ma ancora poco di concreto, speriamo di riuscire a fare il più possibile entro il fine settimana evitando gli ultimi due giorni di mercato perché dovremo probabilmente spostare qualche ragazzo che è già in prestito. Probabilmente St. Clair cambierà maglia, anche Serena e Carotenuto. Vorremmo lasciare l'ultimo giorno a queste cose che portano via tanto tempo e che per noi sono molto importanti, vogliamo cercare soluzioni ottimali per i nostri ragazzi che sono in giro".

Heymans allo Charleroi può essere?
"Sì può essere".

Finisce la conferenza stampa.

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