Luis Alberto, via l’esame Tudor: posizione più avanzata ma maggior pressing

L’attenzione sarà quasi tutta sul Dieci. Come reagirà Luis Alberto al nuovo calcio di Tudor? Si adatterà o perderà il posto? Non basterà certo la partita di domani con la Juventus a chiarirlo, ma sicuramente qualche primo indizio lo può fornire. La posizione dello spagnolo, qualitativamente il miglior calciatore della squadra, è tra le incognite del nuovo corso a Formello, insieme all’adattamento di un altro talento, Felipe Anderson. Luis Alberto domani giocherà come trequartista, più spostato a destra per lasciare spazio a Zaccagni, dietro Immobile o Castellanos.

Rispetto a Sarri, sulla carta, potrebbero avere meno compiti tattici e alza il suo raggio d’azione di una decina di metri. Ma con Tudor, senza palla, bisognerà pressare uomo contro uomo quasi a tutto campo. Cambierà la corsa che dovrà effettuare Luis Alberto, più intensa e con più accelerazioni. Tudor l’ha elogiato nella conferenza stampa di presentazione, del resto la classa rimane enorme per il Mago di Siviglia anche in una stagione con più ombre che luci (6 assist e 4 gol il bottino in tutte le competizioni). Dovranno conoscersi a vicenda con il tecnico croato, come successo con Sarri, il cui rapporto all’inizio fu burrascoso. Poi lo spagnolo diventò imprescindibile per il Comandante, che ha saputo capirlo e valorizzarlo. Chissà come andrà con Tudor, che avrà due mesi per farsi un’idea e capire se possa rientrare nel suo progetto.