Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan-Sparta Praga 3-0: rossoneri bellissimi e primi. E Pioli scopre un Dalot in più

Milan-Sparta Praga 3-0: rossoneri bellissimi e primi. E Pioli scopre un Dalot in piùTUTTO mercato WEB
© foto di PHOTOVIEWS
giovedì 29 ottobre 2020, 20:47Serie A
di Gaetano Mocciaro

Per chi tre anni fa aveva visto AEK Atene-Milan, gara nella quale i rossoneri riuscirono nell'impresa di non entrare in area di rigore avversaria per oltre un tempo (finì con un inguardabile 0-0), vedere una partita come quella contro lo Sparta Praga, dominata dal primo secondo di gara e giocata con una sicurezza da tempi d'oro, non par vero. Certamente l'avversario non era tra i più irresistibili del Vecchio Continente, eppure in patria ha vinto sei partite su sei e l'ultimo Milan versione europea riusciva ad annaspare anche contro un Dudelange qualsiasi. Finice 3-0: netto, inappellabile. Partita che poteva avere uno scarto maggiore, se solo i rossoneri avessero voluto pigiare maggiormente sull'acceleratore.

THEO, PANCHINA DOPO 13 MESI - Stefano Pioli cambia un po' le carte: spicca la presenza di Diogo Dalot sulla fascia sinistra, a far rifiatare in panchina Théo Hernandez. Fa notizia non tanto per l'adattamento del portoghese in una zona del campo non sua, tanto perché l'ultima panchina del francese è stata nel derby del 21 settembre 2019. Il terzino rientrava da un infortunio e Marco Giampaolo preferì non rischiarlo subito, salvo poi lanciarlo nel finale di gara al posto di Ricardo Rodriguez. Da quel momento 44 partite sempre da titolare, con tre stop solo per squalifica. In questa stagione, Théo, ha giocato sempre senza mai venire sostituito. Riposo anche per Kessié, Calhanoglu, Leao e Saelemaekers ai quali sono preferiti Tonali, ormai uomo di coppa, Brahim Diaz, Krunic e Castillejo. Confermatissimo Zlatan Ibrahimovic. Sorpende nello Sparta l'assenza del talento Hlozek, inizialmente in panca. Si scoprirà per un problema al piede.

BRAHIM LA SBLOCCA, IBRA SBAGLIA UN RIGORE - Milan che tiene il controllo della partita sin dall'inizio, senza però affondare con troppa convinzione. Basta poco, però, per sbloccare la situazione: Brahim ruba palla a Litschka, duetta con Ibrahimovic e riceve palla dallo svedese, superando un altro difensore e mettendosi la palla sul destro superando con un rasoterra il portiere. Ibrahimovic che ha la possibilità di raddoppiare al 36', quando viene atterrato dal disastroso Litschka in area: dal dischetto lo svedese trova la traversa, infine la pallava fuori. Secondo errore stagionale dagli undici metri. E la partita, per quanto sembri tranquilla, è ancora aperta.

I ROSSONERI DILAGANO -Pioli toglie Ibra, inserisce Leao. Il portoghese, forse ancora a freddo, spreca la prima clamorosa palla gol su assist di Tonali, ma alla seconda chance non fallisce. L'azione è spettacolare e si fa beffe del tiki taka: tutto in pochi secondi, con Bennacer che da centrocampo cambia gioco lanciando Dalot, il portoghese trivela rasoterra dalla sinistra e trova Leao a impattare il pallone di piatto, rasoterra, spedendo la palla in rete. Sempre Bennacer, mostruoso, ancor da più lontano confeziona il 3-0 con un lancio in profondità a pescare ancora una volta Dalot. L'esterno, degno sostituto di Théo Hernandez, ne fa le veci in tutto e per tutto dimostrando anche di saper segnare. Di sinistro, dal limite e con l'aiuto di una deviazione, trova il terzo gol. Partita chiusa, anche se in verità non è mai stata aperta. 6 punti in classifica, primo posto strameritato. Testa al Lille, che acciuffa il Celtic. Ma prima c'è l'Udinese.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile